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Regali di Natale: auricolari o cuffie, la scelta è sempre giusta

Dimensioni, materiali, qualità del suono e prezzi: ecco i nostri consigli per soddisfare gli amanti della musica

Ci vuole ritmo nella vita e ascoltare buona musica aiuta a concentrarsi sull’obiettivo. Prospettiva, questa, innalzata a stile di vita dai tanti (giovani e non) che si muovono, lavorano e mangiano cullandosi nel piacere dei brani e degli artisti prediletti. Tra audiofili, appassionati e curiosi, la comunità dei music lovers è un universo eterogeneo in continuo aumento, come pure le opzioni per godersi, appunto, voce e virtuosismi dei relativi idoli. E quando agli sgoccioli del conto alla rovescia per gli acquisti natalizi si è a corto di soluzioni, puntare su cuffie e auricolari si rivela quasi sempre una scelta fortunata. Pescare nel mare magnum proposto da store fisici e online non è sempre un processo semplice e immediato, anche se il budget a disposizione aiuta a sgombrare il campo e ridurre le alternative cui dedicare attenzione.

Gli auricolari

La prima variabile da considerare è il tipo di dispositivo che si vuole regalare, con gli auricolari wireless che negli ultimi anni tendono a essere la scelta privilegiata per la capacità di coniugare comodità e libertà di movimento con buona qualità audio e autonomia prolungata. Nel segmento la proposta è infinita, anche se a dominare sono sempre gli stessi protagonisti. E allora capita di incontrare una marea di amici e sconosciuti che indossano gli AirPods Pro e i Galaxy Buds di Samsung, il cui ruolo leonino è agevolato dalle vendite dei rispettivi smartphone. Le prime (279 euro) sorprendono per la capacità di annullare gli effetti dell’ambiente circostante, e senza neppure dover spingere al massimo il volume, le seconde (149 euro) volano alto, invece, per la batteria, con la custodia che ricarica e mantiene l’intera autonomia fin quando non si torna ad utilizzarli.

Per gli sportivi Jabra offre diverse opportunità, a livello top con il modello Elite Sport (219,99 euro) che misura anche la frequenza cardiaca, oppure con le più basilari Sport Pace, proposte in promozione sul sito societario a 39,99 euro; combinazioni di colori sgargianti, clip per abiti e buona resa del suono sono i punti forti degli Bose SoundSport in-ear, che nella versione per dispositivi Apple si possono prendere a 49,95 euro (-50 euro sul prezzo di listino). Se poi non riuscite a cavare nulla tra etichette e specifiche, beh, scommettere su un paio di auricolari firmati Sony, come gli ottimi WF-1000XM3 (208 euro), mette al riparo da qualsiasi brutta sorpresa.


Le cuffie

Dopo un periodo di appannamento a vantaggio del minor ingombro degli auricolari, le cuffie sono ritornate in auge grazie anche alla diffusione di servizi che permettono di godere di un suono di qualità superiore rispetto alla media garantita dalle piattaforme di streaming e alla democratizzazione di tecnologie cruciali per chi ama ascoltare musica senza distrazioni. Dalla cura del design alla gestione con la voce, la cuffia è un prodotto che ancora impressiona e accontenta tutti, quindi sbagliare è impresa difficile. Quattro modelli con prezzi da 79 a 199 euro è la proposta di JBL, che con la serie Live consente di isolarsi dai rumori di sottofondo e tornare vigili quando necessario, inoltre c’è l’assistenza vocale integrata per guidare ogni azione e la possibilità di sfruttare Alexa e Google Assistant.

Prezzi identici per la gamma CLAM firmata Fresh’n Rebel, cuffie Bluetooth con cuscini in pelle, trenta ore di autonomia con la funzione cancellazione attiva dei rumori, bassi in evidenza e sei colori disponibili per la versione Anc, la versione di mezzo delle tre in catalogo (129 euro). la particolare forma ovale fa spiccare le Bowers & Wilkins PX (280 euro), che assicurano però anche molta sostanza, perché quando bisogna fermarsi un attimo all’improvviso, basta sollevare un padiglione per bloccare la riproduzione musicale. Non sono le ultime arrivate, bensì un riferimento costante che spicca per lo stile retrò e il mix tra pelle, alluminio, cuoio, rame e il legno dei padiglioni, materiali che rendono le Klipsch Heritage HP-3 un oggetto di lusso che ci esalta per le prestazioni acustiche di livello in grado di ridurre al minimo la distorsione in favore delle diverse sfumature musicali. Un sogno più che un desiderio, perché costano più di uno smartphone (1.499 euro).

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Alessio Caprodossi