Nokia: la storia dei cellulari in 30 foto
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Tecnologia

Nokia: la storia dei cellulari in 30 foto

Dal Communicator al Lumia 1020. Le immagini di uno dei più grandi nomi della telefonia mobile che dal 2015 non ci sarà più

Una volta il futuro della tecnologia mobile aveva un solo centro: la Finlandia. È stato qui che nel biennio 1996-1998 Nokia è diventata la più elettrizzante compagnia hi-tech del mondo, riuscendo a catalizzare su di sé l’interesse degli appassionati di telefonia e innovazione. L’azienda fondata nel 1865 dall’ingegnere Fredrik Idestam come fabbrica per la manipolazione della cellulosa ha vissuto momenti davvero alti ma anche alcuni tonfi. Forse il problema più grande è stato che nemmeno i finlandesi credevano che il loro paese potesse diventare uno dei leader mondiali nel mercato dell’hi-tech di consumo, tanto da competere con gli USA stregati dal primo telefono cellulare di Motorola.

Il 2014 verrà ricordato come l’anno in cui sono stati presentati gli ultimi smartphone con il marchio Nokia che, a seguito della vendita del suo dipartimento mobile, lasceranno il passo ai Microsoft Devices. Ma non ci saranno colori, tile o invenzioni di marketing che potranno cancellare ciò che Nokia ha fatto per il mondo della tecnologia che oggi deve più di qualcosa alla mamma dei Symbian. Ripercorriamo alcune delle tappe fondamentali della Nokia Corporation attraverso le immagini dei suoi telefoni più indicativi.

P.S. Ci scusiamo sin da ora se ne mancano alcuni, magari proprio il vostro preferito. L'occasione è ottima per indicarci nei commenti quali avreste voluto vedere nella gallery.

Nokia: la storia dei suoi telefoni

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Nokia 9000 Communicator, 1996 - Il sogno irrealizzato di ogni smanettone che si rispetti. La sensazione di avere un piccolo computer tra le mani c’era tutta. Presentato al CeBIT del 1996 uscì dalla fiera per entrare nel cuore di tanti appassionati. È il vero precursore degli smartphone

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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