Spandau Ballet, il ritorno: gli Anni 80 non finiscono mai
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Spandau Ballet, il ritorno: gli Anni 80 non finiscono mai

Una nuova raccolta (con inediti) e un film documentario presentato a Roma per celebrare la leggendaria pop band inglese. Il trailer

Tony Hadley, Martin Kemp, Gary Kemp, Steve Norman, John Keeble, ovvero gli Spandau Ballet, una delle pop band più iconiche degli anni 80, hanno vissuto un momento di nuova celebrità ieri al Festival del Film di Roma dove è stato presentato il film documenrtario sulla loro storia, Soul Boys of the Western World.

Sul fronte discografico esce The very best of Spandau Ballet: The Story, la raccolta in due cd delle migliori canzoni degli Spandau Ballet con tre nuovi brani inediti:This Is The Love, Steal e Soul Boy, registrati con il produttore Trevor Horn.
 
Il ritorno di una delle band simbolo di un sound e di un'era, gli Anni 80. Gli Spandau hanno venduto 25 milioni di dischi venduti nel mondo ed hanno collezionato 23 singoli in hit parade.

L’enorme successo degli Spandau Ballet fu suggellato dalla partecipazione alla registrazione del disco Band Aid’e dalla loro performance al Live Aid allo stadio di Wembley nell’estate del 1985.

Organizzato da Bob Geldof e Midge Ure per ricavare fondi per combattere la carestia in Etiopia, Live Aid è diventato uno dei più grandi eventi rock di tutti i tempi. Quattro anni più tardi, nel 1989, gli Spandau avrebbero dato vita all’album Heart Like a Sky, l’ultimo prima dello scioglimento.
 

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Gianni Poglio