
Bersani - M5S: tutti gli insulti all'ex leader Pd
Assassino, amico del giaguaro, gargamella, corrotto: tutti gli insulti all'ex leader Pd prima dell'ultima giravolta e la candidatura al Quirinale
Bersani? Un assassino
Bersani? Io con gli assassini non faccio nessun tipo di accordo, perché li considero gli autori della strage e del genocidio che sta avvenendo in questi ultimi anni in Campania. Per me Chavez è un modello, non Bersani. Molto meglio Chavez, che non vuole smacchiare il Giaguaro. Abbiamo studiato il modello venezuelano, lì c'è la democrazia partecipata come la intendiamo noi. Hanno fatto il referendum propositivo, abrogativo, che sta in Costituzione, è un concetto di democrazia che ci interessa molto
Meglio Craxi di Bersani
Mps fa impallidire non solo Parmalat, ma anche il fallimento del Banco Ambrosiano, Bersani si dimetta. Craxi, in confronto, rubava le caramelle ai bambini
Padre puttaniere
Bersani, Berlusconi, Monti e D’Alema sono i padri puttanieri che hanno governato per venti anni
Segrete stanze
La coppia Bed & Breakfast, Bersani e Berlusconi, decide nelle segrete stanze il Presidente dell'inciucio escludendo di fatto ogni partecipazione popolare mentre il M5S avvia una consultazione pubblica e democratica attraverso i suoi iscritti. Chi tra i due ha "un deficit di democrazia interna"?
Vade retro gargamella
Il gargamella, credendosi Napoleone, dice dal basso del suo inconsistente valore politico che ci farà i test. Ci farà i test??? Ehi, ciccio, guarda che noi siamo il MoVimento 5 Stelle, mica sorci come pdl e pdmenoelle!? Anzi, caro gargamella, sai che ti dico: siamo noi che veniamo appositamente in Parlamento per farvi i test. Li faremo sui vostri conti, su Penati, sulle fondazioni bancarie, sui vostri patrimoni personali e vi verremo a stracciare in faccia la riforma Fornero che avete votato insieme al nano. Martedì vi sveglierete in un incubo, che durerà molto di più di quello che avete inflitto a noi per vent'anni, in combutta con il mostriciattolo esoterico
Un amico del giaguaro
Marini rappresenta lo status quo, la garanzia di un governo Bersani ‘amico del giaguaro’ che vuole smacchiare lo psiconano con la lingua, la nomina di un ministro della Giustizia non ostile a Berlusconi e forse l’innalzamento di quest’ultimo a senatore a vita il prossimo anno