Revolut-apertura
Revolut
Economia

Fintech, come funziona Revolut, l’alternativa digitale alla banca

Quanto costa, a chi conviene, perché può aiutare a risparmiare e a viaggiare più sereni

Un’alternativa digitale alla banca, che funziona come Netflix: ha diversi piani tariffari – quello standard è gratuito – con caratteristiche sempre più ricche in base a quanto si decide di spendere ogni mese. Una realtà senza sportelli e, soprattutto, senza fastidiosi balzelli quando si fanno acquisti mentre ci si trova all’estero oppure online sui siti stranieri. Avete presente la commissione che la vostra carta di credito v’impone quando comprate in dollari, bath tailandesi e altre monete? Ecco. Qui si azzera: per le spese in 150 valute si applica il tasso di cambio reale, effettivo, senza tasse nascoste. Infine, sono previsti automatismi personalizzabili per risparmiare denaro: accantonare un tot alla settimana oppure arrotondare un minimo per eccesso una spesa con la carta di credito, mettendo da parte i centesimi di differenza. Esempio di scuola: il saldo da pagare in pizzeria è di 19,10 euro? Il prelievo sarà di 20: 19,10 vanno al ristoratore com’è giusto, 90 centesimi vi vengono girati sul conto, così il vostro salvadanaio virtuale s’ingrosserà un po’ alla volta. Sono queste alcune delle principali caratteristiche di Revolut, realtà con oltre 5 milioni di clienti in Europa, che cresce al ritmo di 12 mila account al giorno. Vediamo nel dettaglio cosa propone.

Tre piani tariffari

Come da ortodossia per una realtà digitale, tutto transita dall’applicazione. Basta scaricarla, inserire il proprio numero di telefono e compilare i dati personali per attivare le procedure di attivazione. Si può scegliere tra l’opzione standard, a costo zero, che offre un conto corrente gratuito nel Regno Unito più un Iban su cui ricevere accrediti o effettuare bonifici, le spese in 150 valute al tasso di cambio interbancario, la possibilità di inviare denaro all’estero in 29 valute fino a 6 mila euro senza spendere un centesimo (poi c’è una commissione dello 0,5 per cento), inoltre prelievi da bancomat fino a 200 euro senza commissione per quelle piccole operazioni della vita quotidiana in cui si è ancora obbligati a sfoggiare i contanti. Gli abbonamenti a pagamento - quello premium a 7,99 euro mensili, quello metal a 13,99 mensili - offrono invece una galassia di servizi accessori, tra cui l’assicurazione medica internazionale, quella per il ritardo su volo e bagagli. Non occorrerà più acquistare tali servizi a parte, spesso a prezzi molto poco concorrenziali. Entrambe le proposte, inoltre, permettono di mandare denaro all’estero senza limite mensile e danno accesso a un’assistenza clienti prioritaria.

Un maggiordomo virtuale

Il piano Metal, assieme a una carta di credito in metallo, restituisce fino allo 0,1 per cento in Europa e fino all’1 per cento fuori dal Vecchio Continente su ogni pagamento effettuato. È il cosiddetto «cashback»: più si spende, più una piccola parte viene riaccreditata. Inoltre, c’è a disposizione un servizio di concierge, un assistente personale disponibile in chat tramite app 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che trova per noi alberghi, voli, eventi ed esperienze dove ci troviamo oppure dovunque stiamo progettando di andare. La vocazione di Revolut, soprattutto nella dimensione più in alta di gamma, è dunque cucita con evidenza intorno all'universo del viaggio. Dall’ausilio alle prenotazioni, alle assicurazioni mentre ci si sposta all’estero, fino al cambio senza commissioni e alla restituzione di una quota della spesa, ogni passaggio è pensato e torna utile a chi si muove spesso e volentieri.

Revolut-LondraLa sede di Revolut a LondraRevolut

La sicurezza prima di tutto

Le frodi non sono infrequenti, specie in alcune aree del mondo. Perciò, ogni spesa può essere monitorata in tempo reale dalla app di Revolut tramite una notifica immediata: se qualcosa non torna, si blocca la carta in un attimo dal proprio smartphone. E in caso di furto o smarrimento, se ne riceve una sostitutiva in qualsiasi angolo del pianeta entro 4 giorni lavorativi. A volte, in verità, la carta fisica può non servire affatto, giacché per i clienti di vari Paesi, inclusa l’Italia, da pochi giorni è disponibile Apple Pay. Su internet e nei negozi fisici, l’iPhone, il Watch e gli altri gadget della mela morsicata diventano essi stessi strumenti di pagamento.

Il poco che diventa molto

Una delle virtù di servizi alternativi alle banche strizzati in una app, è il valore aggiunto portato dalla tecnologia. Così, Revolut consente di impostare un budget mensile e dei tetti massimi ripartiti per tipologia di spesa – ristorante, supermercato, bollette – per tenere sempre d’occhio dove si sfora, quali sono le voci al più alto tasso d’emorragia di denaro e lì provare a intervenire. Come per i bracciali che rilevano il movimento (o la sua totale cronica assenza), la presa di consapevolezza è già il primo passo. Ancora nell'ecosistema delle virtù che ci si auto-impone, rientra «Vault»: una cassaforte che si riempie da sola di una cifra stabilita in precedenza (per esempio 10 euro ogni lunedì) oppure arrotondando le spese all’intero successivo (come spiegato sopra: devo pagare 4,5 euro in tabaccheria, l’addebito sarà di 5 euro perché 50 centesimi vengono messi da parte). Così, dopo un po’, senza accorgersene, avremo costruito un gruzzolo da utilizzare per ciò che amiamo di più. Per esempio, per il prossimo viaggio.

I più letti

avatar-icon

Marco Morello

Mi occupo di tecnologia, nuovi media, viaggi, società e tendenze con qualche incursione negli spettacoli, nello sport e nell'attualità per Panorama e Panorama.it. In passato ho collaborato con il Corriere della Sera, il Giornale, Affari&Finanza di Repubblica, Il Sole 24 Ore, Corriere dello Sport, Economy, Icon, Flair, First e Lettera43. Ho pubblicato due libri: Io ti fotto e Contro i notai.

Read More