Molestie sessuali: per Bill Cosby accuse sempre più pesanti
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Molestie sessuali: per Bill Cosby accuse sempre più pesanti

Una donna californiana porta la star in tribunale: all'epoca della vicenda, nel 1974, aveva 15 anni. L'America sgretola un mito

Finora erano state solo denunce verbali.  Prima una, poi un'altra, fino ad arrivare a una quindicina di donne che hanno rivelato di essere state molestate da lui. E già avevano creato dei grossi problemi al padre dei 'Robinson'. Adesso c'è il salto di qualità. Bill Cosby dovrà rispondere in un'aula di giustizia dell'accusa di violenza sessuale avanzata da una donna californiana.

Judith aveva 15 anni
Judith Huth ha preso coraggio dopo aver visto la valanga che si è abbattuta su Cosby. Pensava forse di essere stata la sola e invece ha scoperto che non è stato così. I fatti risalgono al 1974, quando Judith aveva quindici anni.

Nella memoria depositata al tribunale di Los Angeles la donna racconta di aver conosciuto l'attore mentre girava un film nei sobborghi della metropoli californiana. Era andata a curiosare sul set con una sua amica di un anno più vecchia di lei. Cosby le incontra, si mostra amichevole e interessato alle due, le invita per il sabato seguente al tennis club.

Molti cocktail
Dopo la partita, le porta alla Playboy Mansion. Chiede loro di mentire sulla loro età, se qualcuno la chiedesse. Una volta dentro, Cosby offre loro molti cocktails. Poi  Judith si ritrova in una stanza con lui, disteso su di un letto. È stato a quel punto che lui le prende la mano e la porta verso le sue parti intime, iniziando un atto sessuale senza il consenso della ragazza.

Judith scappa, ma quell'episodio le procurerà, come scrive nella memoria depositata al tribunale, stress e problemi psicologici per gli anni a venire. 

Progetti cancellati
Per Bill Cosby una brutta tegola. Dopo le prime rivelazioni per l'attore sono iniziati i guai. NBC e Netflix hanno cancellato i progetti che avevano nel cassetto con lui. Si è dovuto dimettere dal consiglio d'amministrazione della Temple University dopo decenni di frequentazione dell'ateneo. Sposato da 50 anni e con cinque figli, il vincitore del Premio Grammy, il protagonista di una delle serie televisive più famose nella storia, ha visto sgretolarsi la sua pubblica reputazione.

Giù in passato (nel 2006 c'era stata un'altra denuncia formale) c'erano state accuse da parte di donne che dicevano di essere state drogate e poi violentate da lui, ma poi la questione era rimasta sottotraccia. Ora, invece è esplosa. Molto ha contribuito l'uscita di Hannibal Buress, un commediografo e attore che durante una performace nello scorso mese di ottobre, ha accusato dal palco Cosby di essere un violentatore.

Dopo quell'episodio sono venute allo scoperto le vittime delle molestie. Barbara Bowman, una di loro, ha scritto un articolo per il Washington Post in cui ha raccontato la sua brutta avventura con l'attore nel 1985, quando aveva 17 anni.

Non dico nulla
Da quando è scoppiato lo scandalo, Cosby si è rifiutato di rispondere. "So che la gente è stanca del fatto che io non dica nulla, ma una persona non deve rispondere alle insinuazioni", ha detto il comico a Florida Today , in una delle rare dichiarazioni rilasciate sulla questione. "Le persone dovrebbero controllare i fatti e non dovrebbe rispondere alle allusioni"-

Fantasie
Il suo avvocato, Martin D. Singer, ha detto che le accuse "sono una escalation oltre il limite dell'assurdo" e le ha respinte come "fantasie", "prive di fondamento" e "non corroborate". Il fatto è che ogni giorno esce una nuova denuncia. E, adesso per Cosby ci sarà da affrontare la prove del tribunale di Los Angeles. Per il Papà d'America, forse, sarà lo show più difficile.

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Michele Zurleni

Giornalista, ha una bandiera Usa sulla scrivania. Simbolo di chi vuole guardare avanti, come fa Obama. Come hanno fatto molti suoi predecessori

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