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Samsung
Tecnologia

I migliori smartphone del 2024

Una carrellata con tante soluzioni utili guardando a prestazioni, materiali, peso, autonomia e reattività di telefoni sempre più potenti e intelligenti

L'anno nuovo sorride al mercato smartphone, che nel primo trimestre 2024 è cresciuto del 7,8% lasciandosi in parte alle spalle il prolungato periodo di cresi degli ultimi anni. Dopo la pandemia di Covid-19, la scia delle guerre e la tensione tra Stati Uniti e Cina che continuano a sfidarsi a colpi di divieti, la ripresa premia soprattutto i marchi cinesi, anche se la notizia principale è un'altra. Samsung torna ad essere il primo produttore mondiale, rimediando al sorpasso di Apple favorito dal lancio di iPhone 15 Pro e Pro Max. La compagnia californiana perde il trono per la contrazione di vendite, preoccupante soprattutto in Cina (-19% rispetto ai primi tre mesi del 2023), mentre pur registrando un lieve calo (0,7%) a livello generale, Samsung riconquista la leadership del settore, grazie agli oltre 60 milioni di pezzi spediti nel trimestre gennaio-marzo. A guadagnare più di tutti però è Xiaomi, che si conferma terzo produttore al mondo con un exploit di inizio anno del 34% (chissà se e quanto ha influenzato le scelte degli utenti l'arrivo della sua prima auto elettrica) che fa ben sperare per il prosieguo. Alle sua spalle c'è Transsion, marchio sconosciuto in Europa perché vende milioni di smartphone a basso prezzo in Africa, America Latina e Asia con vari marchi (come Tecno, Itel e Infinity), che nel giro di un anno ha impennato la sua quota con una crescita dell'85%. A chiudere la top 5 c'è Oppo, in flessione in Cina (dove è tornata a ruggire Huawei, mentre i primi due posti nel mercato interno sono di Vivo e Honor) e attesa da una stagione da protagonista sui mercati europei dopo l'anno in ombra dovuto alla disputa sui brevetti con Nokia, risolta nei mesi scorsi.

Passando dall'universale al particolare, una novità che merita attenzione è la crescita registrata in casa nostra da Motorola, che nel giro di un anno ha più che raddoppiato la quota di mercato in Italia. Era del 5% a fine 2022 ed è salita al 12% dodici mesi più tardi. Questioni di volumi e costi, poiché macina numeri con smartphone entry-level (da 99 a 149 euro) ma grazie anche alla forza di Lenovo, proprietaria del brand che ha inventato il telefono cellulare dal 2014, Motorola sta sfornando smartphone interessanti nel rapporto design-prestazioni-prezzo anche nella fascia media. L'obiettivo è crescere in questa categoria prima di battagliare per i pezzi di fascia alta e il recente lancio di Edge 50 Pro sembra un buon biglietto da visita.


MIGLIORI SMARTPHONE 2024



samsung-ultraIl nuovo Galaxy S24 Ultra

Samsung Galaxy S24 Ultra

Il top di gamma di Samsung battezza l'inizio del nuovo anno e stavolta ancora più che in passato le novità sono significative. Perché è lo smartphone che inaugura l'era dell'intelligenza artificiale, con una serie di funzioni integrate nel dispositivo: dalla trascrizione di audio in testo delle riunioni alla sintesi delle attività in calendario, fino alla traduzione in tempo reale che consente di parlare con qualsiasi persona pur senza conoscere la sua lingua. Senza dimenticare le possibilità con l'editing fotografico, che permettono di trasformare immagini e video. Quanto al lato hardware, dimensioni, prestazioni e reparto fotografico sono sempre al top, in più c'è la S-Pen erede dei vecchi Note ad arricchire un telefono con un design che conferma le linee del passato. Un must per gli utenti Android. Disponibile in tre configurazioni, con spazio di archiviazione da 256/512 GB o 1TB, sul sito Samsung il prezzo parte da 1.499 euro ma ci sono promozioni fino a 200 euro per ridurre la spesa.




Honor Magic6 Pro

Honor Magic 6 Pro

Spinta dal primato conquistato sul mercato domestico, Honor continua a investire forte in Europa e la dimostrazione è Magic6 Pro, il migliore smartphone realizzato nella storia del brand nato come satellite di Huawei e poi diventato un riferimento per l'innovazione delle forme. Abbondanza è la parola d'ordine in questo caso, che si trova nelle generose dimensioni del display da 6,8 pollici che spicca per la luminosità di picco da 5000 nits e si nota pure nella batteria da 5.600 mAh che garantisce una lunga autonomia (nonostante gli sforzi che richiede lo schermo). Poi c'è la tripla fotocamera posteriore, che caratterizza il design della scocca con un grande blocco centrale, che include una camera principale dall'eccellente qualità e una periscopica da 180 megapixel con zoom 2,5 che fa bene il suo lavoro. La versione da 12+512GB è in vendita a 1.099 euro, con molti sconti per gli accessori, un prezzo alto ma che testimonia i progressi di Honor, in prima linea anche con i dispositivi pieghevoli.



Xiaomi 14

Xiaomi 14

Con l'ultimo modello lanciato in Europa in occasione del Mobile World Congress di Barcellona, Xiaomi pone le basi per proseguire la sua crescita. Le novità sono molte, non solo perché la versione base della serie è quest'anno il top di gamma (perché Xiaomi 14 Pro non arriverà sui mercati europei), bensì perché la compagnia di Pechino ha puntato su uno smartphone compatto, che spicca per la qualità degli scatti e l'autonomia. Comodo in tasca con i suoi 193 grammi e lo schermo da 6,36 pollici, conta su una tripla fotocamera posteriore che, al di là dell'evidente e grande blocco sulla scocca, regala foto e video di alta qualità con ognuno dei tre obiettivi (tutti da 50 megapixel), mentre la batteria da 4610 mAh e il caricatore da 90W in confezione ne fanno uno speedy gonzales in termini di ricarica. Tutto nuovo il sistema operativo, Android 14, nella versione HyperOS concepita per unire tutte le diverse anime dell'ampio ecosistema Xiaomi, che pensiona la vecchia interfaccia MIUI ed elimina bug e diverse app inutili. Quattro anni di aggiornamenti e cinque di patch di sicurezza completano il profilo di un telefono senza eguali sul mercato nel rapporto dimensioni-prestazioni. In vendita a 999 euro nella configurazione da 12+256 GB, 100 euro in più per la versione con il doppio di storage.



OnePlus 12

OnePlus 12

Una batteria più capiente per migliorare l'autonomia del telefono, a discapito di peso e dimensioni. Questa è stata la scelta dell'azienda cinese sotto l'egida di Oppo per lanciare OnePlus 12, top di gamma che rispetto al predecessore si rinnova più all'interno che nel design. Le linee ricalcano il vecchio modello, anche per il blocco fotocamera circolare che troneggia sul posteriore, con i 220 grammi che derivano dallo schermo di 6,82 pollici e la batteria da 5400 mAh, che oltre al caricatore da 100W in confezione guadagna la ricarica wireless a 50W. Reattivo e fluido come tutti OnePlus di fascia alta, l'ultimo arrivato eccelle in tutti gli aspetti - grazie anche all'ormai prolungata collaborazione con Hasselblad per il reparto foto-video - conferma chicca tipiche come lo slider fisico laterale per silenziare la suoneria, inserire la vibrazione e optare per il suono con un singolo tocco. Manca però l'effetto novità, una killer app cui il brand ha abituato fin dalla sua comparsa, motivo per cui ha conquistato presto una buona fetta di appassionati. OnePlus 12 è in vendita a 969 nella versione 12+256GB, anche se girando per il web si trovano promozioni allettanti.



Asus ZenFone 11 Ultra

Asus ZenFone 11 Ultra

Rivoluzione completa in casa Asus rispetto al recente passato, quando aveva portato sul mercato un ottimo telefono compatto, perché Zenfone 11 Ultra è l'esatto contrario. Dimensioni generose, design, materiali e blocco fotocamera ricordano fin troppo Rog Phone 8, l’altra serie di punta dei taiwanesi. Oltre a creare confusione, la somiglianza ne limita la portata innovativa, peraltro interessante sul piano software in virtù delle funzionalità di intelligenza artificiale: dalla trascrizione delle note vocali alla traduzione in tempo reale delle chiamate tra parlanti di lingue differenti, il terreno è fertile per far crescere alberi dai buoni frutti. Notevole la batteria da 5500 mAh, con ricarica completa in 39 minuti, la resistenza contro acqua e polvere, la tripla fotocamera posteriore (50MP + ultra wide da 13MP + teleobiettivo 32MP con zoom ottico 3x). La diagonale da 6,78 pollici, con doppia versione per lo spazio di archiviazione 256/512GB, la fluidità del software e la chicca del jack audio da 3,5mm sono altri punti di forza, indeboliti dall'incomprensibile strategia di due soli anni di aggiornamenti del sistema operativo e quattro per quelli di sicurezza. In vendita da 999 euro.



Nothing Phone (2a)

Nothing Phone (2a)

Non appartiene alla fascia alta del mercato ma è l'outsider dedicato a chi non è assillato da prestazioni e megapixel. Non significa che non sia affidabile, semmai che sorprende perché si distingue dalla massa per un design diventato ormai l'elemento di forza. Linee trasparenti, che caratterizzano tutti i prodotti del brand, con uno sguardo insolito sulle componenti interne, 26 Led per illuminare l'interfaccia Glyph stupendo gli osservatori, batteria da 5000 mAh che promette di non perdere colpi nel tempo. Un mix simile a 399 euro piace a tanti, specie ai più giovani, cui guarda con astuzia il fondatore del marchio Carl Pei (la mente dietro la comparsa di OnePlus).



Motorola Edge 50 Pro

Motorola Edge 50 Pro

La bellezza ci salverà la vita. Quella di uno smartphone è soggettiva, mentre è oggettivo come la strategia di Motorola punti tanto su design, forme e colori per farsi largo sul mercato. Sulla scia dei precedenti, Edge 50 Pro prova a emergere come una proposta diversa, con la versione lavanda e l'edizione speciale perlata (realizzata a mano in Italia insieme a Mazzucchelli 1849) alternative alla classica nera che si fanno apprezzare allo sguardo e al tatto. Merito della finitura in pelle vegana che nasconde la plastica, ma anche per la cura riservata nell'includere in confezione una cover (non la solita versione economica) dello stesso colore dello smartphone, insieme al caricatore da 125W che consente di riportare da zero a cento la batteria in 18 minuti. Sacrificata la potenza con un processore non da ultimo grido e un comparto fotografico in parte sotto media se rapportato ai 699 euro di listino, Edge 50 Pro è un modello che con il taglio prezzo può conquistare parecchie persone interessante a possedere e mostrare qualcosa che non passa inosservato.

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Alessio Caprodossi