Lincoln Rhyme: su Italia 1 la caccia al "collezionista di ossa”
Ufficio Stampa Mediaset
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Lincoln Rhyme: su Italia 1 la caccia al "collezionista di ossa”

La serie al via su Italia 1 da martedì 25 agosto, in prima serata. La trama ruota intorno alle indagini per catturare un pericoloso serial killer: il protagonista è il genio della criminologia forense della polizia, Lincoln Rhymes

Un nemico abile, capace come pochi di ripulire le scene del crimine, uno che non lascia mai alcuna traccia. Ruota intorno alle indagini per catturare un pericoloso serial killer Lincoln Rhyme: caccia al collezionista di ossa, la serie della NBC ispirata al best seller di Jeffery Deaver, in onda su Italia 1 da martedì 25 agosto. Il protagonista è Lincoln Rhymes, genio della criminologia forense della polizia, diventato tetraplegico proprio durante l'ultima caccia al noto assassino. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Lincoln Rhyme: caccia al collezionista di ossa, la serie arriva su Italia 1

Qual è il filo rosso che lega "il collezionista di ossa" a Lincoln Rhyme (interpretato da Russell Hornsby, già visto in Grimm)? Attorno a questa domanda si dipanano indagini, colpi di scena e nuovi casi da risolvere, in un alternarsi di rapimenti, omicidi misteriosi e persino elementi legati al terrorismo. Ad aiutare Lincoln c'è Amelia Sachs (Arielle Kebbel, protagonista di The Vampire Diaries), una giovane agente del New York Police Department che soffre della sindrome post traumatica da stress da quando ha assistito al brutale omicidio dei suoi genitori. La coppia di investigatori si troverà coinvolta in un gioco mortale con "Il collezionista di ossa" e l'obiettivo di catturare un serial killer psicopatico che sembra essere sempre un passo avanti si va via via più complicato.

Il rapporto complicato tra Rhyme e Sachs

Puntata dopo puntata, la caccia al collezionista di ossa sarà un susseguirsi di grandi vittorie, sconfitte e lezioni da imparare per ogni personaggio. Ma oltre alle indagini, il perno del racconto è il rapporto tra Rhyme e Sachs: Amelia crede che il fattore umano, le persone e le loro emozioni abbiano molto da offrire per risolvere un mistero o un caso, mentre Lincoln pensa solo agli indizi materiali. Più diversi di così non si può, ma lavorando insieme incarneranno il detective perfetto. Amelia non ha paura di affrontare Lincoln, che alla fine capirà di avere, anche lui, dei punti deboli, mentre il poliziotto dovrà imparare a smussare gli angoli del suo carattere, non solo per catturare "Il collezionista di ossa" ma anche per tenere al sicuro sé stesso, la sua famiglia e i membri della sua squadra.

«Entrambi i protagonisti soffrono di quelle che si potrebbero definire condizioni debilitanti. Noi vogliamo far diventare dei supereroi persone che di solito sono ai margini, loro si devono guarire a vicenda per affrontare e superare i traumi che li hanno colpiti», spiega Mark Bianculli, co-creatore e autore della serie tv.

Lincoln Rhyme: caccia al collezionista di ossa, la prima puntata

La caccia è aperta è il titolo della prima puntata della serie tv in onda su Italia 1. Il criminologo forense Lincoln Rhyme, dopo essere diventato tetraplegico a causa di una trappola preparata dal serial killer chiamato "Il collezionista di ossa", si è ritirato dal lavoro nella polizia di New York. Quando viene ritrovato il cadavere di un uomo ucciso con lo stesso modus operandi del killer, Lincoln riceve la visita della sua vecchia squadra che gli chiede di collaborare alle indagini. A loro si unisce Amelia Sachs, una giovane agente dal passato traumatico, che per prima ha analizzato la scena del crimine, applicando proprio il metodo di Lincoln.


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Francesco Canino