Secondo Ben Carson per essere un buon Presidente “la cosa più importante è avere un cervello”. Ma chi è stato il Presidente degli Stati Uniti più intelligente? Se la campagna elettorale tra Hillary Clinton e Donald Trump verrà ricordata come una delle più accese, senza esclusione di colpi (bassi), ricca di scandali (sessuali o diplomatici), il ricordo lasciato dai precedenti inquilini sembra alquanto differente.
Qualcuno ha provato a stilare una classifica del grado di intelligenze dei precedenti capi della Casa Bianca, prendendo in esame titolo di studio, università frequentata e soprattutto il QI, il Quoziente di intelligenza. Il risultato è per certi versi deludente: solo tre presidenti di “epoca moderna” sono nella Top Ten. A non figurare nella lista è l’attuale (e ormai quasi “ex”) Presidente, Barack Obama, per questioni di opportunità: ma il primo inquilino afroamericano della Casa Bianca si consolerà, grazie al Premio Nobel per la Pace ricevuto nel 2009.

Qual è il presidente più intelligente della storia Usa? Uno studio, sulla base del QI e delle biografie, ha permsesso di stilare la classifica (nella foto i 4Presidenti americani scolpiti nella roccia al Mount Rushmore National Monument, South Dakota, USA)

N° 10 – Chester A. Arthur: è ritenuto un Presidente che non ha lasciato il segno, ma ha avviato la riforma contro la corruzione della politica, Arthur si stima avesse un QI di 141,5 punti. Aveva frequentato l’Union College ed è stato presidente dal 1881 al 1885

N° 9 – James Garfield: Presidente per soli 6 mesi nel 1881, fu uno studente eccellente al William College. Si dice che fosse in grado di scrivere in latino con una mano e in greco con l’altra

N° 8 – Theodore Roosvelt: autore prolifico, pubblicò 35 libri su vari argomenti, fu un “ambientalista” ante litteram e aveva un QI di 142,3. Frequentò Harvard e fu Presidente dal 1901 al 1909

N° 7 – John Adams: Presidente dal 1797 al 1801, dunque uno dei fondatori degli Stati Uniti, fu esperto politico, storico e avvocato. Dopo aver studiato latino, fu ammesso all’ Harvard College all’età di soli 15 anni. QI: 142,5

N° 6 – Jimmy Carter: è ritenuto uno dei casi in cui il fatto di avere un elevato QI non è associato al suo successo come Presidente (1977- 1981). Prima di diventare Capo della Casa Bianca, ottenne il diploma in scienze frequentando l’Accademia Navale e successivamente studiò fisica nucleare all’Union College. QI: 145,1

N° 5 – Woodrow Wilson: laureato in Scienze politiche, fu scelto come Presidente della Princeton University, una delle più prestigiose degli Stati Uniti, mantenendo l’incarico dal 1902 al 1910. Come Presidente americano, è ritenuto un grande progressista e ha ricoperto l’incarico durante la Prima Guerra mondiale. QI: 145,1

N° 4 – Bill Clinton: Presidente dal 1993 al 2001, è ritenuto uno studente modello. Eletto nell’esclusivo club del Phi Beta Kappa alla Georgertown University, vinse il Rhodes Scholarship all’università di Oxford, dove ha studiato filosofia, politica ed economia. Si è poi laureato in Legge a Yale. QI: 148,8

N° 3 – John F. Kennedy: è stato il più giovane Presidente americano, eletto a soli 43 anni. Nonostante soffrisse di problemi di salute, ha frequentato l’Harvard University con passione. E’ stato Presidente dal 1961 al 1963 e aveva un QI di 150,7 punti

N° 2 – Thomas Jefferson: Presidente dal 1801 al 1809, è ritenuto una delle figure di maggiore spicco non solo della storia americana, ma del Rinascimento, in grado di studiare qualsiasi materia, dall’agricoltura all’architettura, con successo. JFK riteneva che fosse “la più straordinaria collezione di talento e conoscenza umana” che sia mai esistita, coniugate nella sua guida alla Casa Bianca. QI: 153,8

N°1 – John Quincy Adams: come il padre, fu un eccellente avvocato (laureato ad Harvard), con una grande presenza in aula. Fu anche un brillante statista, Presidente dal 1825 al 1829, negoziò molti accordi internazionali. Conosceva e parlava in modo fluente 4 lingue, era in grado di tradurre sia latino che greco antico. QI: 168,8

Ultimo in classifica tra i 27 Presidenti censiti è George H. W. Bush. Il 41esimo Presidente americano, in carica dal 1989 al 1993, ha studiato alla Yale University. Prima aveva prestato servizio nella Marina, fino alla fine della Seconda Guerra mondiale, dedicandosi all’industria del petrolio prima di darsi alla politica. Ha un QI di 130,1

Tra gli altri Presidenti più noti, non nella Top Ten, ecco Richard Nixon (23° con QI di 131 punti), Dwight Eisenhower (22° con QI 131,9), George Washington (20° con QI di 132,5), Franklin D. Roosvelt (13° con QI di 139,6) e Abraham Lincoln (12esimo con QI di 140). Che posto avranno Clinton o Trump?

Uno tra Trump o Clinton sarà il prossimo Presidente Usa
Avere un QI alto non è di per sé sinonimo di intelligenza, ma è spesso associato alla capacità di essere un buon leader. Per questo InsideGov ha preso in esame 27 Presidenti americani, stilando una classifica dei più intelligenti, usando i dati di uno studio del professor Dean Simonton, del 2006. L’esperto aveva usato metodi storico-comparativi per stimare il QI di ciascun Presidente americano, anche analizzando informazioni relative alla loro biografia. Il risultato non può essere ritenuto categorico, ma certamente attendibile.
Tra le curiosità emerse c’è il fatto che ben 8 Presidenti non hanno frequentato il college o terminato il percorso di studi. Ecco la Top Ten.