
Nicola Vincenzo Rinaldi, The hug, 2019

Massimo Giovannini,Henkō, 2019

Alessandro Grassani, Boxing Against Violence: The Female Boxers Of Goma.Untitled, 2019

Mustafa Hassona, Popular Resistance Icon, 2019

Pol Kurucz, Blaskimo, 2019

Christy Lee Rogers,Harmony, 2019

Federico Borella, Five Degrees, 2019

Christian Vizl, Striped Marlin hunting, 2019

Laetitia Vanon,At the end of the day,2019

Yan Wang Preston, Puhejing Quarry Ecology Recovery Project, Dali, China, 2017

Federico Borella, Five Degrees, 2019

Mustafa Hassona, Palestinian Right of Return Protests, 2019

Brent Stirton, Akashinga, 2019

Brent Stirton, Akashinga, 2019

Karina Bikbulatova, The two parallel 8, 2019

Christina Stohn, Höllental und Himmelreich, 2019

Rebecca Fertinel, Bridesmaids, 2019

Jean-Marc Caimi and Valentina Piccinni, Güle Güle-Untitled, 2019

Jean-Marc Caimi and Valentina Piccinni, Untitled, 2019

Zelle Westfall, About, 2019
Dal 13 settembre al 3 novembre 2019 torna in Italia, nella splendida cornice di Villa Reale di Monza, la mostra dei Sony World Photography Awards, con le immagini vincitrici e finaliste di uno dei concorsi fotografici più prestigiosi al mondo.
L’evento, giunto alla dodicesima edizione, ha raggiunto quest’anno un nuovo record, con 326.997 candidature presentate da fotografi originari di 195 Paesi e territori: il risultato è una bellissima panoramica delle migliori opere contemporanee realizzate negli ultimi 12 mesi, che il pubblico italiano potrà ammirare nella sua interezza.
Fotografo dell’anno
l titolo di Fotografo dell’Anno è stato assegnato a Federico Borella, che ha esplorato l’impatto dei cambiamenti climatici sulla regione agricola e sulla comunità di Tamil Nadu, nel sud dell’India, colpita dalla più grave siccità degli ultimi 140 anni
Fotografi italiani: chi sono i premiati
Oltre a Federico Borella, tra i vincitori si sono distinti altri quattro fotografi italiani, che hanno conquistato importanti riconoscimenti nell’ambito del concorso Professionisti:
Alessandro Grassani, vincitore della categoria Sport con la serie “Boxing Against Violence: The Female Boxers of Goma”, che racconta come la box rappresenti un mezzo di sostegno e un luogo sicuro per molte donne a Goma
Il duo formato da Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinini, che ha trionfato nella categoria Scoperta con la serie “Güle Güle”, che in turco significa “arrivederci”, dedicata a Istanbul e agli aspetti più caratteristici della città
Massimo Giovannini, 2° posto nella categoria Ritratto, ha proposto “Henkō”, parola giapponese che significa “cambiamento” e “luce variabile e insolita”, attraverso cui affronta il tema della luce e di come possa alterare la prospettiva degli oggetti
Il National Award, invece, è andato a Nicola Vincenzo Rinaldi, appassionato di street photography, grazie all’immagine dal titolo “The Hug” che, come l’artista stesso spiega, “ritrae un abbraccio avvolgente: solo i piedi sfuggono alla stretta”
Info mostra
Sony World Photography Awards
Villa Reale di Monza, viale Brianza 1 – Monza
Orari
Da martedì a domenica: 10.00 – 19.00
Lunedì Chiuso
Quando
Dal 13 settembre al 3 novembre 2019