
Maurizio Pollini in concerto al Teatro alla Scala di Milano

Carlos Santana e pubblico, Arena di Verona

Juan Hidalgo, Spazio Fiorucci, Milano

Astor Piazzolla, Teatro Nuovo, Milano

Juan Hidalgo, Spazio Fiorucci, Milano

Kontakthof, messa in scena e coreografia di Pina Bausch, scenografia e costumi di Rolf Borzik, Opernhaus, Wupperta

Paul Gonsalves e pubblico, Duke Ellington Orchestra, Palasport, Bologna Jazz Festival

Darryl Hall, Miles Davis, Umbria Jazz, Perugia

Keith Jarrett, Jan Garbarek, Jazz Festival, Kongresshaus, Zurigo © Silvia Lelli e Roberto Masotti Keith Jarrett, Jan Garbarek, Jazz Festival, Kongresshaus, Zurigo

Gruppo Ouroboros, “Winnie dello sguardo” di Pier’Alli, musiche di Sylvano Bussotti, nella foto: al violoncello Settimio Guadagni,C.R.T. di via Dini, Milano

The Mothers of Invention, Napoleon Murphy Brock, Terry Bozzio, Frank Zappa, Palasport Mezzovico, Lugano

Tristan Honsinger, Workshop Freie Musik, Akademie der Kunste, Berlino

A Demetrio Stratos,morto il 13 giugno 1979, sarà dedicata una via al Parco CityLife

Mitislav Rostropovich, Orchestra del Teatro alla Scala, Teatro alla Scala, Milano
A lungo fotografi ufficiali del Teatro alla Scala di Milano e legati ad altre importanti istituzioni in Italia e all’estero, Silvia Lelli e Roberto Masotti hanno rivolto fin dai loro esordi un occhio attento alla performance musicale, bloccando sulle immagini l’ intensità dell’azione, la sua espressività, la forza del gesto che si esplica sul palco
Nei loro scatti si riconoscono i protagonisti di avventure che vivono abitualmente in mondi paralleli, da Demetrio Stratos, grande sperimentatore vocale, ai più celebrati musicisti jazz quali Keith Jarrett, Jan Garbarek, Astor Piazzolla, Miles Davis, ai maestri della musica classica, quali Mitislav Rostropovich, Leonard Bernstein, Maurizio Pollini, Claudio Abbado, Riccardo Muti, ritratti all’interno della Scala di Milano.
“Non più musica alta e bassa – scrivono Lelli e Masotti – seria, leggera, pesante, ma compresenza attiva nel paesaggio musicale che vive attorno a noi. Non c’è volontà di catalogazione, di elenco, di tassonomia, c’è una serie che si compone e si scompone, un percorso personale ed evocativo che ricorda momenti inesorabilmente fissati”.
La mostra, in programma fino al 25 settembre, è coprodotta con Trasimeno Music Festival e con Umbria Jazz
SILVIA LELLI e ROBERTO MASOTTI. Musiche
1° luglio – 25 settembre 2016
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria (corso Pietro Vannucci, 19)