Dal 5 aprile al 15 maggio la galleria palermitana “Giuseppe Veniero Project” si trasforma in quel luogo metafisico e incantato che le sculture policrome, gli altorilievi, le installazioni e le tele di Deodato (una ventina di opere in tutto) sanno sempre conferire agli spazi che li ospitano.
I soggetti di Deodato sono rappresentati in luoghi dedicati al sapere, che diventano spazi metaforici di ricerca della verità, come nell’altorilievo Senza parole: un uomo all’interno di una libreria, seduto su una montagna di libri, che non ha evidentemente ancora trovato le risposte che cerca e sulle quali si affanna.
O, ancora, Mangiava le stelle per vederci meglio, che descrive un uomo che vuole “cibarsi di sapienza”, come lo stesso artista spiega.
I suoi personaggi sono sempre affaccendati in qualcosa, senza mai sembrare fisicamente affaticati: il loro è più un lavoro della mente, come suggeriscono anche i titoli delle opere, Pensatoio, Pensierini, Un mare di idee, Una piccola idea
Pino Deodato. Senza parole
Giuseppe Veniero Project | Piazza Cassa di Risparmio 21 – Palermo
5 aprile – 15 maggio 2014