Era con i Genesis sul palco dell’Arena 02 di Londra Phil Collins, una delle tante date del Reunion tour della storica band inglese, una sfida che Phil Collins aveva accettato pur consapevole delle sue precarie condizioni fisiche che da tempo lo obbligavano a cantare sul palco seduto. Ma l’altra sera, il 26 marzo, è successo qualcosa di irreversibile quando Phil ha detto al suo pubblico che il momento di ritirarsi per sempre dalla musica dal vivo era arrivato. “Questo è il mio ultimo concerto, questo è l’ultimo concerto dei Genesis, adesso dovrò trovarmi un vero lavoro”.
Colpa delle complicazioni successive ad uno schiacciamento delle vertebre (dovuto alla postura da batterista) e ad una serie di interventi chirurgici che hanno causato uno schiacciamento dei nervi e l’impossibilità per Phil di suonare la batteria, il suo strumento, prima di diventare il vocalist dei Genesis dopo l’uscita dal gruppo di Peter Gabriel, nel 1975. Gabriel era in platea tra la folla per assistere all’ultimo concerto della sua ex band.
Queste le canzoni in scaletta nell’ultimo show dei Genesis
- Behind the lines
- Turn it on again
- Mama
- Land of confusion
- Home by the sea
- Second home by the sea
- The Cinema Show
- Afterglow
- That’s all
- The lamb lies down on Broadway
- Follow you follow me
- Duchess
- No son of mine
- Firth of fifth
- I know what I like
- Domino
- Throwing it all away
- Tonight tonight tonight
- Invisible touch
- I can’t dance
- Dancing with the moonlight knight
- The carpet crawlers
