Ronaldo accompagna fuori dal campo Cavani, infortunato. E’ la notte di Uruguay-Portogallo che segna l’eliminazione per CR7 ma fra fuoriclasse il fair play è obbligatorio… – 1 luglio 2018
La Corea della Germania: campioni del mondo battuti ed eliminati a sorpresa anche se è la quarta volta che accade ai detentori nelle ultime cinque edizioni del Mondiale – 27 giugno 2018
Lo show (disdicevole) di Diego Maradona in tribuna durante Argentina-Nigeria – 27 giugno 2018
L’Egitto è stata la grande delusione (insieme al calcio africano) del Mondiale: fuori senza nemmeno fare un punto nel girone eliminatorio – 26 giugno 2018
Il piano liberatorio di Neymar alla fine della sfida contro Costarica. Il talento brasiliano ha vissuto la gara sotto il peso delle aspettative dei tifosi della Selecao – 24 giugno 2018
L’urlo liberatorio di Toni Kroos e dei tifosi della Germania per il gol partita al 95′ contro la Svezia che evita una clamorosa e umiliante eliminazione della squadra campione in carica – 24 giugno 2018
La disperazione del popolo argentino dopo la sconfitta contro la Croazia che mette la nazionale Albiceleste con le spalle al muro e a rischio eliminazione precoce dal Mondiale – 22 giugno 2018
Due donne iraniane allo stadio Adadi di Teheran per assistere alla trasmissione in diretta di Iran-Spagna. Cade un muro, quello che vietata alla parte femminile della popolazione di seguire dal vivo o comunque in pubblico un evento calcistico – 21 giugno 2018
Il dialogo tra Vladimir Putin e il principe saudita Mohammad bin Salman in tribuna allo stadio Luzhniki di Mosca durante Russia-Arabia Saudita. In mezzo il presidente della Fifa, Infantino. Quando il calcio e lo sport sono occasione per incontri politici e trattative commerciali al massimo livello – 21 giugno 2018
I tifosi del Senegal in tribuna per la sfida della loro nazionale contro il Giappone. Si sono distinti come i più folcloristici e rumorosi fin qui, ma anche per la scelta di pulire le tribune alla fine della partita lasciando lo stadio come l’avevano trovato – 21 giugno 2018
Leo Messi, la solitudine del numero uno. Massacrato dalle critiche per la deludente prestazione della sua nazionale nell’esodio contro l’Islanda, ha sbagliato il calcio di rigore decisivo – 21 giugno 2018
I controlli meticolosi delle forze di sicurezza russe all’ingresso della Fan zone di Rostov. L’allarme per i possibili attentati è uno dei temi forti del Mondiale e Putin non ha badato a spese pur di garantire la sicurezza – 21 giugno 2018
La sofferenza del ct dell’Uruguay Washington Tabarez, in panchina con le stampelle perché colpito da una rara sindrome degenerativa che gli impedisce corretti movimenti. La sua determinazione ha commosso il mondo – 21 giugno 2018
Il Var sbarca in Champions League dopo l’ottimo utilizzo nel Mondiale
Felipe Baloy segna il primo, storico, gol di Panama in un Mondiale. E’ la rete dell’orgoglio nel 6-1 dell’Inghilterra ma viene festeggiata come evento da tutto il Paese – 24 giugno 2018
Al Hardari, portiere dell’Egitto para un rigore all’Arabia Saudita nel giorno in cui diventa a 45 anni e 161 giorni il giocatore più anziano di sempre in un Mondiale – 26 giugno 2018
L’attaccante dell’Iran Taremi inconsolabile dopo l’eliminazione della sua nazionale per mano del Portogallo. All’ultimo istante ha sbagliato una clamorosa occasione che avrebbe regalato vittoria e storico passaggio di turno – 26 giugno 2018
Migliaia di uomini e donne allo stadio di Tehran per seguire la sfida Iran-Portogallo. Il Mondiale ha abbattuto i divieti per le tifose – 26 giugno 2018
Kalinigrad, città mondiale – 27 giugno 2018
Il volto trasfigurato di Marcos Rojo con sulle spalle Messi: l’autore del gol che ha salvato l’Argentina all’86’ contro la Nigeria è diventato eroe nazionale – 27 giugno 2018
Kilian Mbappè, nascita di una stella. Segna una doppietta alla Francia e diventa il secondo dopo un certo Pelè capace di realizzare due reti nella stessa partita in un Mondiale senza aver compiuto 20 anni (li farà il prossimo 20 dicembre) – 1 luglio 2018
Un tifoso del Messico a Samara per seguire la sua nazionale con sul cappello le memorie della storia recente del Mondiale – 2 luglio 2018
Il volto trasfigurato dalla tensione di Luka Modric
Spagna fuori contro la Russia: choc per una delle favorite che chiude il Mondiale (e un ciclo vincente) agli ottavi di finale – 2 luglio 2018
Il Mondiale di Russia 2018 raccontato grazie a una serie di immagini che ne stanno facendo la storia e che verranno tramandate anche oltre la fine della competizione sportiva. Non solo volti e prodezze (o grandi delusioni) in campo, dove le big corrono verso la finale di Mosca del prossimo 15 luglio, ma anche e soprattutto foto che immortalano tutto ciò che sta intorno al Mondiale voluto da Putin e che lo rendono occasione per fare commercio, economia, politica o anche solo per farsi conoscere al mondo.