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Moda Uomo, positivi i risultati di Firenze e Milano

Moda Uomo, positivi i risultati di Firenze e Milano

Con oltre 15.000 visitatori e un boom di buyer internazionali, Pitti Uomo si conferma barometro del fashion business globale. Milano risponde con eventi esclusivi e un White Resort in crescita del 35% tra gli stranieri

Mentre entra nel vivo la settimana della moda uomo a Parigi, a Firenze e Milano è tempo di bilanci. La 108° edizione di Pitti Immagine Uomo porta a casa oltre 15 mila visitatori, di questi più di 11400 sono buyer con la quota estero in crescita del 3% rispetto all’edizione equivalente di giugno 2024. “Pitti Uomo è un simbolo e uno strumento concreto per la promozione e lo sviluppo degli scambi commerciali – ed è tale in qualsiasi fase congiunturale, persino nelle epoche di transizione, come quella che stiamo probabilmente vivendo”, ha commentato Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, “E la risposta dei compratori, in arrivo da più di cento paesi nei cinque continenti – è la migliore che ci potessimo aspettare. Se guardiamo il dato estero più in dettaglio è interessante notare che il totale europeo compensa le oscillazioni, in un senso e nell’altro, dei singoli paesi, mentre le spinte positive maggiori vengono da fuori Europa: Stati Uniti e Cina in primo luogo, seguite da Giappone e le altre economie del sud-est asiatico. Interessanti anche i numeri in crescita di grandi mercati che finora avevano avuto presenze molto contenute: parlo di Australia, Brasile e India. Così come hanno registrato performance molto buone le presenze da gran parte dei paesi dell’Est e dal Medio Oriente, fino ai nuovi mercati dell’Asia Centrale. A dimostrazione che Pitti Uomo non è solo termometro sensibile dei movimenti commerciali ma è anche, molto spesso, il porto in cui sbarcano le avanguardie dei nuovi compratori della migliore moda maschile”.

Spostandosi a Milano, dove il calendario prevedeva 81 appuntamenti, con 20 sfilate di cui 15 fisiche, 41 presentazioni, 3 presentazioni su appuntamento e 17 eventi, CNMI – Camera Nazionale della Moda Italiana non ha rilasciato dati ma a confermare il buon andamento è stato White Resort, il salone dedicato alla moda da vacanza che ha registrato un incremento del 35% di presenze estere e la partecipazione stabile dei buyer Italiani come ha sottolineato il fondatore e direttore artistico Massimiliano Bizzi, “M.Seventy Group – società organizzatrice di White – conferma la sua capacità di anticipare le tendenze con il format Resort, che ha attirato buyer internazionali di alto profilo, entusiasti dell’offerta. Siamo orgogliosi dell’atmosfera creata: una sorta di showroom diffuso e curato, dove ogni buyer ha ricevuto attenzione personalizzata. Questa formula ha funzionato e siamo già al lavoro per esportarla”.

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