
Maschera funeraria con ornamenti per le orecchie Calakmul, Campeche Periodo Classico Tardo (600 – 900 d.C.) Giada, ossidiana e conchiglia (Pinctada mazatlánica e Spondylus princeps

Incensiere-effige Comitán, Chiapas Periodo Classico Tardo (600 – 900 d.C.) Ceramica

Elemento architettonico Uxmal, Yucatán Periodo Classico Tardo (600 – 900 d.C.) Pietra calcarea

Incensiere di Kukulcán Mayapán, Yucatán Periodo Post-Classico Tardo (1250 – 1527 d.C.) Ceramica

Piatto “Blom” Río Hondo, Quintana Roo Periodo Classico Tardo (600 – 900 d.C.) Ceramica

Incensiere Mayapán, Yucatán Periodo Post-Classico Tardo (1250-1527 d.C.) Ceramica

Recipiente con coperchio con scena mitica Becán, Campeche Periodo Classico Iniziale (250-600 d.C.) Ceramica
Organizzata da Arthemisia Group e Kornice, realizzata dall’ INAH (Instituto Nacional de Antropología e Historia, l’ istituzione più importante del Ministero della Cultura del Messico), La mostra “Maya. Il linguaggio della bellezza” rappresenta un’ occasione unica per conoscere nel dettaglio molti aspetti di questo grande popolo, grazie alle più recenti scoperte in ambito archeologico.
L’ esposizione – curata da Karina Romero Blanco – è il risultato della particolare attenzione per le tematiche artistiche della civiltà maya e presenta oltre 250 reperti (sculture in pietra, stele monumentali, elementi architettonici, figurine in terracotta, vasi, maschere in giada, collane, orecchini, strumenti musicali, incensieri, ecc.) che danno al visitatore la possibilità di esplorare gli aspetti artistici di una delle civiltà più affascinanti dell’America precolombiana, sviluppando una tematica universalmente importante, quella della bellezza.
La mostra è promossa dal
Comune di Verona con il supporto di Arena Museo Opera (AMO)
Maya. Il linguaggio della bellezza
8 ottobre 2016 – 5 marzo 2017
Palazzo della Gran Guardia, Piazza Brà, 1 – Verona –