In una Gran Bretagna al centro dei riflettori mondiali dello sport, arrivano anche le due ruote delle derivate dalla serie, nel fine settimana di gara sul circuito di Silverstone.
L’attesa è tutta per il capoclassifica, quel Corsaro che ha deluso – per primo se stesso – nell’ultima gara di Brno e che si è visto erodere – e non poco – il vantaggio che aveva su colui che quest’anno è il suo principale avversario, Marco Melandri, che su questa pista si trova a suo agio e l’anno scorso è salito sul podio in entrambe le gare. L’altro grande avversario di Biaggi, rischia di essere il famigerato chattering, che ne ha limitato le prestazioni nella gara sul circuito ceco e non è riuscito ad essere eliminato neppure nei test “del giorno dopo” al Mugello.
Attesa anche per Checa, che del resto sul podio adi Silverstone ci è salito l’anno scorso due volte, sul gradino più alto. Il suo distacco dalla vetta si è fatto importante (67 punti) e un buon risultato sul tracciato britannico è indipensabile per non uscire dalla lotta al titolo.
Sul fronte opposto, però, c’è un altro esercito, quello degli autoctoni. A guidare lo squadrone virtuale dei piloti inglesi, ipotizziamo possa essere Laverty, reduce da un bel doppio secondo posto nel 2011.
E poi – nell’ordine crescente di aspettative – Rea, Sykes e Haslam, senza dimenticare Davies, atteso al bis dopo la straordinaria prestazione ad Aragon.
COSA DICONO I BOOKMAKER – Tutto ciò – ci rivelano le quote scandagliate dal nostro esperto di scommesse Gianluca Ferraris – trova conferma nelle previsioni dei bookies: “Come accade già da qualche tempo, le opzioni di puntata relative a Silverstone sembrano non tenere troppo in considerazione il circuito ma piuttosto le potenzialità dei singoli, e ricalcano quindi perfettamente i pronostici delle tappe precedenti. in Inghilterra, infatti, parte favorito sia in Superpole che in gara Max Biaggi, con quote che vanno da 2,5 a 3,8.
A insidiarlo da vicino soltanto Marco Melandri (che arriva a 4,5 su Betfair per la superpole e a 6 su Snai per gara1) e il solito Checa (stesse cifre). Alle loro spalle si può azzardare un gettone sull’idolo di casa Skyes: il piazzamento dell’inglese in cima alla griglia di partenza si gioca in media a 6 volte la posta mentre per il successo in gara si va da 4,7 a 10.
Fin qui le quote relative al weekend di gara. Ma le performance di Melandri, che nelle ultime prove è riuscito con una bella serie di podi e risultati importanti ad accorciare le distanze dal pilota romano, stanno condizionando anche i pronostici relativi al titolo mondiale. Le quote formulate da Bwin, per esempio, danno Biaggi in testa al tabellone a 1,6, mentre Melandri segue adesso a 2,8. Gli altri tutti a doppia cifra, con Checa, Sykes e Rea a 10 e Haslam a 40″.
LE GOMME – “Per il decimo round del Campionato Mondiale Superbike, nonchè secondo in terra inglese – ci spiega il Race Director Pirelli Giorgio Barbier – abbiamo deciso di mettere a disposizione dei piloti 3 differenti soluzioni all’anteriore e altrettante tra cui scegliere per il posteriore.
All’anteriore oltre alle SC1 e SC2 di gamma si potrà optare per la P1280, ovvero una SC1 di sviluppo già utilizzata quest’anno a Donington, Misano, Aragòn e Brno. Le tre alternative per il posteriore si posizionano invece tutte nell’area SC1 come tipologia di mescola e sono le stesse già utilizzate per le prime gare inglesi di Donington”
