Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela, cm 20x30_
Giuseppe Carta, Capsica Red Light, 2016, resina e bronzo, 4.5 x 1.85 x 0.70 m_
Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela, cm 17×36
Giuseppe Carta, Capsica Red Light, 2016, resina e bronzo, 4.5 x 1.85 x 0.70 m
Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela cm 17x34_
Giuseppe Carta, Capsica Red Light (dett), 2016, resina e bronzo, 4.5 x 1.85 x 0.70 m
Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela, cm 17x39_
Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela, cm 17×39
Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela, cm 17×34
Giuseppe Carta, Germinazioni, 2015-2016, olio su tela, cm 17,5×39.jpg
Limoni, peperoncini, uva, fichi e melograni, mele e pere, ciliegie e fragole ritratti in una ventina tra oli su tela e sculture in bronzo policrome che mettono in scena lo stretto rapporto fra cibo e arte, nutrimenti per il corpo e per l’anima.
Una pittura, quella di Giuseppe Carta, che esplora da sempre l’ intimità della natura, ritraendo frutti e ortaggi nei loro momenti di massimo splendore e potenziale vitale e nutritivo, ma anche nei momenti di caducità, evoluzione e marcimento: l’ artista sardo non trascura nulla, consapevole della forza rigeneratrice che anche i frutti ormai deteriorati possono avere, ma soprattutto appassionato della loro bellezza in ogni sua fase.
E questo cibo – quello made in Italy, bello a vedersi e buono da mangiare – e la sua mimesi perfetta, realizzata da uno degli artisti che ha fatto dell’ iperrealismo la sua cifra stilistica, è ciò che andrà in mostra dal 7 al 28 settembre 2016 negli spazi milanese di Eataly nella personale di Giuseppe Carta “Germinazioni. I diari della Terra”
Giuseppe Carta. Germinazioni. I diari della Terra
Eataly, Piazza XXV Aprile, Milano
7 – 28 settembre 2016