Dopo aver festeggiato i suoi primi 25 anni nel 2024, Atelier VM guarda al futuro tra strategia e creatività. Fondato nel 1998 da Marta Caffarelli e Viola Naj-Oleari, il marchio di gioielleria, che per primo ha lanciato l’idea del bracciale saldato al polso con L’Essenziale, conta oggi tre boutique monomarca, due a Milano e una Londra alla Burlington House, e una serie di corner nei punti vendita de La Rinascente e a Parigi da Le Bon Marché. “I nostri 25 anni”, ha spiegato Caffarelli, “sono stati insieme un punto d’arrivo e di partenza. Abbiamo avuto la possibilità di guardarci per la prima volta indietro, riguardando le nostre creazioni, e contemporaneamente abbiamo studiato il da farsi per rimanere fedeli a noi stessi, guidando una crescita responsabile, consolidando i nostri punti di forza. Così abbiamo deciso di potenziare il segmento wholesale, partendo da geografie come il Giappone”. Da Natale, infatti, la nuova collezione di Atelier VM sarà disponibile presso la distribuzione nipponica di H.P. France: il primo step sarà Osaka all’interno del department store Hankyu, cui seguirà Tokyo nel monomarca di H.P. France e via via altre location nel corso del 2026. “Abbiamo fatto nostro il concetto di Personal Jewelry che Atelier VM riflette perfettamente”, hanno spiegato i vertici di H.P. France, “perché ogni gioiello porta con sé una storia di creatività e design e sembra creato apposta per una specifica persona. Questa similitudine con la nostra filosofia ci ha connesso e siamo veramente felici di poter condividere tutto questo con i nostri consumatori”. Una sensibilità estetica, che quest’autunno vuole superare i confini classici del tempo, andando a fissare ricordi da tramandare di. generazione in generazione. Da un lato, infatti, il progetto Impronta si allarga, accanto alle impronte di cane e di uomo, la collezione accoglie ora anche quella del gatto; dall’altro, nasce Memorie, un piccolo scrigno da portare al collo, al cui interno è possibile nascondere un ricordo scritto, un piccolo oggetto e quant’altro si voglia consegnare sigillato ai propri cari. Non solo, crescono anche le proposte dedicate alle perle Akoya Sfaccettata con la collana e gli orecchini Pon Pon, nonché quelle di Virtuosa, la collezione in platino e diamanti coltivati, che introduce gli orecchini a lobo e la collana con pendente singolo.

Il marchio di gioielli milanese, fondato da Marta Caffarelli e Viola Naj-Oleari, parte a Natale da Osaka per poi raggiungere Tokyo e nuove città nel 2026






