1940 circa: un giovane Frank Sinatra telefona sul set del film “Hotel Mocambo” (“Step Lively”).
1940 circa. Un giovane Frank Sinatra in vestaglia mangia uova e bacon.
Il cantante attore Frank Sinatra (1915-1998) si esibisce in uno studio radiofonico, anni ’40.
Da sinistra: Frank Sinatra, Dean Martin, Sammy Davis Jr., Peter Lawford e Joey Bishop, membri del “Rat Pack”, gruppo di uomini di spettacolo anni ’50 e ’60.
11 dicembre 1951: Frank Sinatra con sua moglie, l’attrice Ava Gardner.
Frank Sinatra al pianoforte.
Frank Sinatra con sua moglie Ava Gardner.
29 giugno 1953: Frank Sinatra si rilassa fumando una pipa nel suo appartamento a Mayfair, Londra, prima del concerto al Palladium.
1955. Il cantante e attore americano Frank Sinatra suona la batteria accanto al musicista jazz Shorty Rogers, che suona la tromba, in una pausa sul set del film “L’uomo dal braccio d’oro”. Sinatra è il protagonista del film, Rogers ha scritto e suonato la colonna sonora.
1955. Da sinistra: il regista austriaco Otto Preminger e gli attori Frank Sinatra e Gary Cooper sul set del film “L’uomo dal braccio d’oro”, di cui è protagonista Sinatra.
13 aprile 1956: Frank Sinatra e sua moglie Ava Gardner arrivano all’aeroporto di Londra.
Frank Sinatra arriva all’Heathrow Airport di Londra, 6 febbraio 1958.
Sul set del film “Can Can” di Walter Lang. Da sinistra: Frank Sinatra, Shirley Mac Laine e il cantante attore francese Maurice Chevalier, 12 marzo 1960, Hollywood.
Frank Sinatra (a sinistra) con il presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy.
Frank Sinatra in una scena del film “Il colonnello Von Ryan” (1965) di Mark Robson.
Frank Sinatra e la sua fresca sposa Mia Farrow tagliano la torta nuziale al Sands Hotel di Las Vegas, 19 luglio 1966.
Frank Sinatra all’aeroporto Orly di Pargi, aprile 1968.
Frank Sinatra, anni ’50.
Frank Sinatra ha cantato la versione più celebre di “Let it snow”
18 giugno 1965: le più popolari voci maschili americane, Frank Sinatra, a sinistra, ed Elvis Presley, scherzano insieme a Hollywood, cosa inusuale visto che entrambe le star amavano poco posare per i fotografi. Sinatra è in visita al set del film “Frankie and Johnny” e Presley ha appena donato 50.000 dollari alla Motion Pictures Relief Fund per aiutare attori e attrici bisognosi.
1965: il cantante e attore Frank Sinatra fissa il collega attore Dean Martin durante le riprese.
Frank Sinatra si esibisce al Chicago Theater, 9 ottobre 1986.
Frank Sinatra e sua moglie Barbra in posa per i fotografi dopo l’evento per l’80° compleanno del leggendario cantante, 19 novembre 1995, Shrine Auditorium di Los Angeles.
Spesso la definizione “leggenda” è usata con facilineria e generosità. Ma quando si parla di Frank Sinatra, occhi blu e voce immensa, è solo verità. Nato il 12 dicembre 1915 a Hoboken, New Jersey, figlio di emigrati siciliani, oggi si contano i 100 anni dalla sua nascita.
Cantante di fame eccelsa soprannominato “The Voice”, è stato uno degli artisti più significativi del secondo Dopoguerra. Ma già poco più che ventenne iniziò la sua inarrestabile ascesa. La sua carriera da cantante cominciò nel 1939 e da allora divenne un idolo, prima per i più giovani, poi per un Paese intero. Dopo la Seconda guerra mondiale, si affermò definitivamente entrando per ventitré volte nelle top ten musicali.
Dal 1944 ha affiancato alla musica una carriera cinematografica non meno brillante. Nel 1945 fu uno dei più popolari interpreti di film musicali come Due marinai e una ragazza, accanto a Gene Kelly che gli insegnò a ballare; The House I Live In gli valse un Oscar speciale. Fino agli anni Cinquanta passò di musical in musical.
È il 1954 quando alza l’Oscar come miglior attore non protagonista per il film Da qui all’eternità. Sfiorò il secondo Oscar con L’uomo dal braccio d’oro (1955) di Otto Preminger, in cui era protagonista e interpretava un drogato accanto a Kim Novak. Nella sua popolatissima bacheca c’è anche il Golden Globe per Pal Joey (1957) di George Sidney, dove interpreta uno squattrinato dotato – ovviamente – di un grandissimo talento canoro.
Tra le interpretazioni da ricordare, sempre sul filo della musica, quella in Bulli e pupe di J.A. Mankiewicz, accanto a Marlon Brando e Jean Simmons.
Alla fine degli anni ’80 fece le sue ultime apparizioni sul grande schermo con Chi ha incastrato Roger Rabbit e Entertaining the troops.
Amico di Presidenti, star di Hollywood e gangster, Sinatra è stato un indiscutibile protagonista del panorama culturale mondiale. Anche dopo la sua morte, avvenuta a Los Angeles nel 1998, il suo mito continua a pulsare. Sposatosi quattro volte, la sua vita privata movimentata ha dato molto da scrivere. Le sue mogli sono state, nell’ordine: Nancy Barbato, l’attrice Ava Gardner, l’attrice Mia Farrow, più giovane di lui di trent’anni, la sceneggiatrice Barbara Blakely. Ma si sono mormorate tante relazioni con dive sublimi Lauren Bacall e Grace Kelly.
A livello musicale Sinatra ha lasciato alla storia un patrimonio di oltre 2.200 brani e più di 60 album di inediti pubblicati. Abbiamo stilato qui i suoi 5 album più belli, qui i suoi 15 brani indimenticabili e qui le 10 cose da sapere su The Voice.
Per chi volesse ripercorrere la sua biografia, in occasione del centenario dalla sua nascita, sabato 12 dicembre Sky Arte HD (120 e 400 di Sky) alle 21.10 trasmette in prima visione il film documentario Sinatra: All or Nothing At All diretto dal regista premio Oscar Alex Gibney. Incentrato sui primi sessant’anni di vita di Sinatra, ne segue la carriera dagli esordi nei primi locali fino alle esibizioni sui palcoscenici di tutto il mondo. È accompagnato dalle voci dei suoi amici e dei suoi familiari e intreccia musica, immagini e interviste di archivio.