Sarah Duque sceglie un abito da regina con lungo strascico. Elegante e nobile
Giglia Marra tenta il lido con uno spacco profondissimo che si apre su gonna a nuvola
Michela Andreozzi
Mel Einda El Asfour . Abito fresco e allegro. Forse più adatto a una passeggiata a Mykonos che al red carpet di Venezia, ma la giovane età dell’attrice le permette di indossare qualsiasi cosa senza sfigurare
Stesso discorso per Lou Luttiau. Abito da vacanza al mare anche per lei, ma con quel sorriso le si perdona tutta
Semplicemente splendida. E’ radiosa in bianco firmato Atelier Versace Penelope sul red carpet di Venezia per presentare Loving Pablo. Corsetto e gonna di piume per una seduzione vintage che colpisce nel segno
Felicia Cigorescu e Giorgio Pasotti
Felicia Cigorescu e Giorgio Pasotti. Abito a stampe bianco per la compagna di Pasotti. Non esaltante, ma neanche malaccio
Va bene il capello biondo, ma il look da “Barbie regina di ghiaccio” proprio no. Veronica Ferraro non fa centro con l’outfit scelto a Venezia
Giorgia Marina promossa con riserva. Il taglio premamam del vestito non convince, ma il tessuto è di gran classe
Greta Scarano non convince con un look non abbastanza deciso
Laura Adriani veste un Moschino dal taglio vintage. Le scarpe rendono perfetto il look. Deliziosa
Anna Ferzetti sceglie un abito a stampa floreale su fondo nero. Già visto
Javier Bardem e Penelope Cruz incantano Venezia dove si trovano per presentare Loving Pablo
Un grande classico firmato da Dolce&Gabbana per Lala Rudge
Antonella Salvucci non convince con l’abito cangiante e le zeppe silver. Più da serata revival in discoteca che da red carpet di Venezia
Aldy Gdowska Przylipiak sceglie un total red sensuale che ne fascia le forme. Può permetterselo
Menzione ad honorem per Luca Tommassini. La vestaglia di seta è quel dettaglio in più che firma lo stile del coreografo e direttore artistico
Claudia Gerini super sexy in un meraviglioso abito firmato da Alberta Ferretti. Scollatura marcata e ampio spacco di solito non vanno abbinati, ma in questo caso il risultato è strepitoso
Giampaolo Morelli e Serena Rossi sono a Venezia per presentare la pellicola Ammore e Malavita, ma il look dell’attrice non convince con un effetto copriletto della casa di campagna che poteva essere evitato
Look bocciato anche per Sabrina Impacciatore. Rosa pallido e pizzo su carnagione bianca non è esattamente la scelta migliore
Jennifer Lawrence e Michelle Pfiffer protagoniste di Mother
Quando si è una prima donna bisogna comportarsi e vestirsi da prima donna. Obiettivo pienamente raggiunto da Jennifer Lawrence, a Venezia per presentare Mother! film di cui oltre a essere protagonista è anche fidanzata del regista. Jennifer indossa un abito da fiaba firmato Christian Dior e regge la scena accanto a Javier Bardem e Michelle Pfiffer
Con l’arrivo di Michelle Pfeiffer il divismo veneziano arriva al suo apice. L’attrice indossa un abito sirena firmato da Michael Kors Collection. Perfetta. Come sempre
Jennifer Lawrence accanto a Javier Bardem
Tina Kunakey in Twinset è sexy e sofisticata. Il nero cangiante dona un tocco rock che trova conferma nella chioma leonina della compagna di Vincent Cassell
Marica Pellegrinelli è elegante ma non banale in Twinset grazie al colore dell’abito in nuance perfetta con gli occhi della Signora Ramazzotti
Stella Maxwell in Twinset è semplicemente perfetta
Stella Maxwell in Twinset è semplicemente perfetta
Jim Carrey non rinuncia agli stivali a punta durante il red carpet per la premiere del film “Jim & Andy: The Great Beyond – The Story Of Jim Carey &Andy Kaufman With A Very Special, Contractually Obligated Mention Of Tony Clifton” fuori concorso a Venezia
Roberta Pitrone veste Gucci ma troppe onde da capelli e vestito confondono lo stile
Andrea Osvart: semplice, elegante, equilibrata, da vera Signora.
Kirsten Dunst ha scelto un abito molto chic firmato da Rodarte. Vestito difficile da portarle che finisce per farle un po’ effetto bajour. Il capello biondo e la pelle chiara sull’abito bianco staccano poco
Ad accompagnare Kirsten Dunst sul red carpet di Woodshock sono le due sorelle Kate e Laura Mullaeavy che, vestite in pandant fanno un po’ effetto damigelle d’onore… O sorellastre di Cenerentola
Sembra passata dal red carpet di Venezia per caso Frances McDormand che in laguna presenta “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”. Abito senza forma verde e capelli bisognosi dell’intervento di un bravo parrucchiere. Si poteva fare meglio, molto meglio
L’abito Alberta Ferretti indossato dalla cantante Levante è un chiaro omaggio alla Serenissima. Forse fin troppo chiaro
Veste Miu Miu Cristiana Capotondi. Un classico nero con il quale è impossibile sbagliare. Chic e sobrio, molto veneziano
Non esalta la silhuette l’abito firmato da Labourjoisie scelto da Noha Nabil
Micaela Ramazzotti è firmata come sempre Prada per il red carpet di Una famiglia. Un grande classico nero di paillettes con scollatura profonda una schiena. Sexy ed elegante
Matilda de Angelis e Andrea Arcangeli sembrano un po’ Cenerentola con suo principe. L’abito fa un po’ principessa delle fiabe, ma tutto sommato ci sta
Helen Mirren, protagonista del film The Leisure Seeker, è una delle poche grandi di Hollywood che può permettersi il lusso di portare i capelli bianchi e lo fa con grande classe e gusto inglese nella mise firmata da Sassi Holford
Helen Mirren sul red carpet del Festival del cinema di Venezia
Claudia Cardinale in Giorgio Armani sceglie la leggerezza dei tessuti e abbina alla gonna nera una blusa a stampe. L’idea svecchia, ma non convince
Patricia Contreras è allegra e floreale. Ci piace
Valentina Lodovini in Schiapparelli non convince. Il nudo è troppo marcato e quella cintura sembra un accessorio scelto a caso pochi minuti prima di uscire da casa
Federica Vincenti sceglie il classico lungo con taglio impero e non sbaglia
Susan Sarandon in Jason Wu sceglie in classico abito nero con scollo a barchetta per la prima di “The Private Life of a modern Woman”. Gli accessori sono un po’ stonati, ma Susan se li può permettere
Susan Sarandon in Jason Wu sceglie in classico abito nero con scollo a barchetta per la prima di “The Private Life of a modern Woman”. Gli accessori sono un po’ stonati, ma Susan se li può permettere
Non esagera e fa bene. Gonna nera e corpetto ricamato per una Valeria Marini in splendida forma
Micaela Ramazzotti per mano al marito regista Paolo Virzì sceglie un classico firmato Prada per la premiere di “The Leisure Seeker”
Bruna Marquezin in Alberta Ferretti proprio no. Un costume da bagno con gonna dove le piume coprono dove non servirebbe e scoprono là dove sarebbero gradite
George e Amal Clooney in atelier Versace. Standing ovation per i coniugi Clooney. Lui resta il divo più divo di Hollywood e lei è divina con un fascino retrò che strizza l’occhio agli anni ’40 con un abito lavanda e il seno più generoso del solito forse grazie all’allattamento dei gemelli
George e Amal Clooney in atelier Versace. Standing ovation per i coniugi Clooney. Lui resta il divo più divo di Hollywood e lei è divina con un fascino retrò che strizza l’occhio agli anni ’40 con un abito lavanda e il seno più generoso del solito forse grazie all’allattamento dei gemelli. Il loro red carpet è per la prima di Suburbicon
George e Amal Clooney in atelier Versace. Standing ovation per i coniugi Clooney. Lui resta il divo più divo di Hollywood e lei è divina con un fascino retrò che strizza l’occhio agli anni ’40 con un abito lavanda e il seno più generoso del solito forse grazie all’allattamento dei gemelli
George e Amal Clooney in atelier Versace. Standing ovation per i coniugi Clooney. Lui resta il divo più divo di Hollywood e lei è divina con un fascino retrò che strizza l’occhio agli anni ’40 con un abito lavanda e il seno più generoso del solito forse grazie all’allattamento dei gemelli
Amal Clooney, una diva a Venezia
L’arrivo di Amal Clooney a Venezia
Sembra una fata moderna Chiara Ferragni in Philosophy di Lorenzo Serafini. La fashion blogger è promossa a pieni voti
Balze e fiori fanno un po’ troppo raduno hippie per l’eleganza veneziana. Maria Grazia Cucinotta non convince in Gabriele Fiorucci Bucciarelli
Alessandra Mastronardi in Alberta Ferretti fa un po’ direttrice d’orfanotrofio ottocentesco con quella capigliatura pesante e antica. No
Julianne Moore semplicemente perfetta vestita Valentino
Jane Fonda romanticismo retrò firmato Marchesa per l’attrice che, nonostante l’età, ha ancora fascino da vendere
Jane Fonda e Robert Redford
Ethan Hawke con Amanda Seyfried sul red carpet del Festival del cinema di Venezia – 1 settembre 2017
Amanda Seyfried è stata protagonista del secondo red carpet veneziano con la pellicola First Reformed. L’attrice sceglie le sfumature del nero con un abito gispy chic che fa centro
Amanda Seyfried al party post proiezione del film First Reformed
Promossa con dieci e lode Giulia Bevilacqua. Abito di seta nera con leggero strascico e scollatura profonda. Classico. Elegante, Perfetto
Bocciato l’outfit scelto da Yusra Warsama. Lo spezzato bianco e rosso fa più gita in barca che Festival del cinema di Venezia
Sfumature di viola per il terzetto composto da Bou Abboud, Rita Hayek e Christine Choueiri a Venezia con L’Insulte
Isabeli Fontana è semplicemente perfetto. Con ogni look
L’attrice Octavia Spencer in Tadashi Shoji è la prova che non serve vestire una taglia 42 per essere chic ed eleganti. Manica a tre quarti e gonna sotto il ginocchio mimetizzano i difetti e nobilitano la silhuette
Sally Hawkins in Vivienne Westwood. Il cangiante fa subito gran sera e l’attrice fa centro con un abito non facile da indossare
Izabel Goulart in Alberta Ferretti. Con due gambe così anche la felpa con i giorni della settimana risulta adeguata
Meraviglioso l’abito bianco firmato Alberta Ferretti scelto da Renata Kuerten per il red carpet del secondo giorno che ha visto in concorso The Shape Of Water
Non poteva essere che firmato dal re dell’eleganza classica, Valentino, l’abito indossato dalla splendida Dominique Lemonnier
Sono i dettagli a fare la differenza e le scarpe color smeraldo indossate da Julie Gayet ringiovaniscono un abito altrimenti molto classico
Isabeli Fontana in un suggestivo scatto in bianco e nero
Un po’ appesantita Emma Marrone indossa un abito firmato da N.21 che non ne esalta le forme. Avrebbe potuto osare di più rinunciando ai decori floreali che la invecchiano
Osare per stupire. Sembra quello che vuole Matilde Gioli con l’abito scelto per il red carpet di The Shape of Water. Pelle, frange, rete e inserti di tessuto sono troppo per la stessa mise. Non ci piace.
Matt Damon, protagonista della serata inaugurale del Festival del cinema di Venezia con la pellicola Downsizing sfila sul red carpet accanto alla moglie Luciana, impeccabile in rosso con un abito dal taglio imperiale. Entrambi sono firmati Versace
Izabel Goulart straordinaria con un abito lavanda per la prima di Downsizing con cui ha aperto il Festival del cinema di Venezia. La firma è di Alberta Ferretti
Profonda scollatura sulla schiena per Desiree Noferini che sceglie il pizzo nero per la cerimonia di apertura del Festival del cinema di Venezia. L’abito è firmato Jolie Fille
Abito lungo di piume nere di Alberta Ferretti per Renata Kuerten
Rebecca Hall, in giuria rende più allegro il classico nero con inserti colorati di lustrini e paillettes firmati da Armani Privé
Elegantissimo total red per la giurata Greta Scarano che inaugura il Festival del cinema di Venezia all’insegna della leggerezza firmata Alberta Ferretti
Schiena nuda per la top model Eva Riccobono in Tommy Hilfiger
Matt Damon, protagonista della serata inaugurale del Festival del cinema di Venezia sfila sul red carpet accanto alla moglie Luciana, impeccabile in rosso con un abito dal taglio imperiale
Rosa cipria per Daniela Virgilio in Antonio Grimaldi sul red carpet della serata inaugurale del Festival del cinema di Venezia
Bianca Balti e Stefano Beraldo. La top model italiana sceglie il low cost di Oviesse, ma il risultato è eccellente con un abito elegante e impegnativo da portare
Rosa cipria per un’elegantissima Francesca Cavallin in Max Mara
Trasparenze gitane per Eleonora Carisi che sceglie il nero classico firmato Ferretti per la prima serata a Venezia
Ethan Hawke e Amanda Seyfried al photocall della seconda giornata a Venezia con First Reformed
Abito da giorno azzeccatissimo per Amanda Seyfried al photocall a Venezia con First Reformed
Ferretti, Versace, Armani: sono per lo più italiane le firme che vestono il red carpet della settantaquattresima edizione del Festival del cinema di Venezia.
Una parata di stelle
In questi giorni hanno calcato il red carpet alcuni dei volti più celebri del ghota di Hollywood, attori del calibro di Jane Fonda e Robert Redford; Susan Sarandon e Helen Mirren arrivando alla “regina” Judi Dench. Ma anche le giovani promesse come Kirsten Dunst e Jennifer Lawrence e le certezze di sempre quali George Clooney o Matt Damon.
Martedì è stata la serata di Jennifer Lawrence e Michelle Pfiffer, in laguna per presentare, insieme a Javier Bardem, Mother! thriller psicologico diretto da Darren Arofonsky che è anche il compagno della Lawrence protagonista assoluta della pellicola fuori e dentro il set.
Mercoledì, invece, è arrivata in laguna Penelope Cruz che, accanto al marito Javier Bardem, ha sfilato sul red carpet indossando uno splendido abito bianco con gonna di piume firmato Atelier Versace.
La coppia d’oro del cinema spagnolo sbarcato ad Hollywood ha presentato Loving Pablo dove marito e moglie tornano a recitare insieme. Deliziosa anche Claudia Gerini che osa con un abito sexy firmato da Alberta Ferretti.
Giovedì è stata la volta degli italiani con Valeria Golino a Venezia per presentare Emma (Il colore nascosto delle cose)
Nuova vita da papà per Clooney
A Venezia Red carpet d’eccezione anche per i coniugi Clooney, sempre i più glamour ed eleganti firmati Versace. Amal, a tre mesi dalla nascita dei gemelli è già bellissima con quel paio di chili in più che non fanno che donarle.
Nell’ambito della promozione della pellicola Suburbicon presentata al Festival il neo-papà George Clooney, per la prima volta ha parlato dei gemelli. “Iniziano a tirare fuori la personalità – ha dichiarato l’attore – Alexander è già un teppista, mentre Elle ha preso l’eleganza dalla madre, per fortuna”.
George ha poi spiegato perché in un mondo di Apple, Rumi, Ocean, Sir, North e Blue Ivy lui e Amal abbiano scelto nomi tutto sommato classici per i gemelli. “Abbiamo pensato che questi ragazzi saranno continuamente sotto osservazione e ogni loro comportamento verrà analizzato. Quindi abbiamo voluto che avessero tregua almeno per quel che riguarda i nomi”. “Non volevamo nomi sciocchi” ha chiosato.
La moda classica a Venezia
Col passare nei giorni il red carpet del Festival lagunare si conferma vetrina di bellezza classica. Abiti lunghi, tulle, piume e colori pastello per le donne per lo più in tinta unita con nuance che variano dal rosa cipria al lavanda passando per il rosso, il classico nero e il fresco bianco scelto da tante tra attrici, modelle e influencer che hanno sfilato in laguna.
Difficile (ma non impossibile) trovare un abito stonato o fuori misura sul Lido con quel gusto europeo per il bello classico che s’incontra a Venezia come a Cannes, ma che non riesce ad arrivare, per esempio, ad Hollywood per gli Oscar o ai Grammy della musica dove la passione americana per il kitsch regala perle di bruttezza a volte difficili da digerire.
Per saperne di più:
- Mostra del cinema di Venezia: le foto più belle
- Mostra del cinema di Venezia: il giorno di Jennifer Lawrence