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Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti

Al MuSa di Salò una mostra con 180 tele e sculture provenienti da collezioni private, realizzate dalla fine del Duecento all’inizio del Novecento

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Fondazione Cavallini Sgarbi

Scultore federiciano della metà del XIII secolo
 – Testa muliebre con corona

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Firenze, Galleria Moretti

Maestro del Crocifisso Corsi 
(primo quarto del XIV secolo)
 – Crocifisso dipinto

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Collezione Venceslao Di Persio

Guido Cagnacci 
(1601 – 1663) – 
Allegoria della Pittura

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Parma, collezione privata

Bernardino Luini 
(1481 circa – 1532) 
- Madonna col Bambino e San Giovannino

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Collezione Koelliker


Tanzio da Varallo (1575/1580 – 1633) 
- San Francesco riceve le stigmate

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Fondazione Cavallini Sgarbi

Jusepe de Ribera (1591-1652) – Platone

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Cassa di Risparmio di Cesena

Domenico Maria Viani 
(1668-1711)
 – Giove innamorato di Cerere

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Fondazione Cavallini Sgarbi

Francesco Prata da Caravaggio 
(documentato 1513-1527) – 
Salomè con la testa del Battista

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Bologna, Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo

Simone Cantarini 
(1612 – 1648)
 – Doppio ritratto

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Ariccia, Palazzo Chigi in deposito da Collezione privata inglese  

Luca Giordano 
(1632 – 1705)
 – Sant’Andrea Apostolo

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Pescara, Collezione Venceslao Di Persio

Domenico Morelli (1826 – 1901) – Oro di Pompei

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Pescara, Collezione Venceslao Di Persio

Filippo Palizzi
 (1818 – 1899) – 
Cani

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Pescara, Collezione Venceslao Di Persio

Antonio Mancini (1852 – 1930) – Il vecchio padre

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Bologna, Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo

Giorgio Morandi (1890-1964), Nevicata

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Bologna, Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo

Felice Casorati
 (1883-1963)
 – Donna al tavolo

Da Giotto a De Chirico: i tesori nascosti
Collezione Micheli

Giorgio De Chirico (1888-1978) – Bagni misteriosi

Curata da Vittorio Sgarbi, questa grande mostra nasce dal desiderio di illustrare – attraverso una ragionata selezione di quasi duecento opere tra dipinti e sculture – il Tesoro d’ Italia “nascosto e protetto” nelle più importanti raccolte private italiane.

In un arco temporale di oltre sette secoli, dalla fine del Duecento all’ inizio del Novecento, da Giotto a De Chirico, l’ esposizione offre un’ampia panoramica dell’ evoluzione degli stili, delle correnti e delle figure principali della storia dell’arte italiana: si apre con due magnetiche teste muliebri marmoree, prime sculture “italiane” riferite a un maestro federiciano della metà del Duecento e si chiude col Novecento, dove, attorno ad otto significativi dipinti di Giorgio De Chirico, sono raccolte altre importati opere di più celebri maestri del XX secolo, tra cui, solo per citare i più noti, Giorgio Morandi, Felice Casorati, Aroldo Bonzagni, Filippo De Pisis, Alberto Savinio, Achille Funi, Renato Guttuso, Fausto Pirandello, Giacomo Manzù e Cagnaccio di San Pietro, nato a Desenzano del Garda.

Nel mezzo, una ricca selezione di opere dalla fine del Quattrocento al Settecento e l’ avvincente stagione della pittura dell’Ottocento, rappresentata – tra gli altri – dai capolavori di Gaetano Previati, Giovanni Boldini ed Ettore Tito


Da Giotto a De Chirico. I tesori nascosti
13 aprile – 06 novembre 2016


MuSa
Via Brunati 9, Salò – BS –


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