Ecco il contratto di Neymar: tutti i bonus pubblicati da Football Leaks
Diventa pubblico l'accordo tra il Barcellona e il brasiliano. Tra i benefit un premio di 100.000 euro per ogni singola convocazione, ma non solo...
Che il Barcellona avesse fatto ponti d'oro pr assicurarsi Neymar, strappandolo alla concorrenza del Real Madrid per metterlo accanto a Messi, era chiaro dall'estate del 2013. Una guerra senza esclusione di colpi nella quale c'è stato anche uno strascico giudiziario che ha scosso dalle fondamenta il club blaugrana finendo in tribunale.
Ora, però, è pubblico anche l'accordo che lega il giocatore al Barcellona e che è un esempio di come i moderni top player siano delle inarrestabili macchine da soldi. Lo ha pubblicato Football Leaks, la piattaforma che sta scoperchiando molti dei segreti del calcio mondiale e che nessuno riesce a fermare tra società e agenti. La lettura delle 14 pagine scritte in spagnolo e controfirmate dal giocatore, dal padre-agente e dall'allora presidente Sandro Rosell svela molti retroscena finora non noti.
Firmi? Subito un assegno da 8,5 milioni di euro
Il solo fatto di aver apposto la sua firma sotto il contratto ha consentito a Neymar di incassare un assegno da 8,5 milioni di euro. Un benvenuto nel Barcellona che è stato bonificato entro il 15 settembre 2013 a distanza di due mesi dal giorno della sottoscrizione dell'accordo, datata 3 luglio. Neymar e il padre hanno subito visto impennarsi il conto in banca e da lì in poi è stata un'escalation senza freni.
Quella dell'assegno al momento della firma non è una pratica illegale e la trattativa Neymar-Barcellona non rappresenta nemmeno la prima volta in cui si utilizza questo sistema per superare le resistenze di un giocatore e vincere la concorrenza. La cifra, però, è decisamente alta e rappresenta quasi lo stipendio al netto di una stagione da top player.
Bonus a non finire. Ogni convocazione vale 100.000 euro
Lo stipendio base per il brasiliano è abbastanza contenuto: 5 milioni netti per le cinque stagioni del contratto che scadrà il 30 giugno 2018 e su cui si sta ragionando perché Neymar è nel mirino di tutti i grandi club d'Europa. Attenzione, però, perché il Barcellona si è impegnato comunque a garantire un minimo di 45,9 milioni di euro nel corso della durata dell'accordo.
E poi ci sono i bonus, alcuni dei quali davvero curiosi. Eccoli elencati da pagina 5 a pagina 9 del documento:
* Bonifico da 100.000 euro per ogni volta che il giocatore viene convocato dall'allenatore per una gara della prima squadra, a prescindere che scenda o meno in campo;
* Bonus da 1.062.500 euro se Neymar raggiungerà almeno il 60% di presenze nelle partite ufficiali stagionali del Barcellona stando in campo almeno 45 minuti;
* Bonus da 637.500 euro per ogni qualificazione nella Champions League della stagione successiva senza passare dai preliminari di agosto;
* Bonus da 425.000 euro se il Barcellona di qualifica agli ottavi di finale della Champions League;
* Bonus da 637.500 euro per la vittoria nella Liga;
* Bonus da 850.000 euro per la vittoria nella Champions League;
* Bonus da 850.000 euro in caso di doppietta Liga e Copa del Rey;
* Bonus da 1.062.500 euro in caso di doppietta Champions League e Copa del Rey;
* Bonus da 1.700.000 euro in caso di successo in Champions League, Liga e Copa del Rey;
* Bonus da 425.000 euro in caso di vittoria del Pallone d'Oro o di un premio equivalente che lo consacri miglior giocatore del mondo.
Tutti i bonus ridotti della metà in caso di mancata partecipazione ad almeno il 60% delle partite ufficiali, circostanza che nel caso di Neymar è impensabile a meno di gravi infortuni e per la quale, però, si è tutelato con il minimo garantito sulle cinque stagioni del contratto.
Cosa succede se Neymar si ritira?
Confermato che la clausola rescissoria per strappare il giocatore al Barcellona è di 190 milioni di euro (tanti ma potrebbero non essere troppi per le casse di qualche sceicco), ecco cosa accadrebbe nel caso in cui Neymar decidesse di abbandonare precocemente il mondo del calcio. Nessun obbligo a liberarsi attraverso il pagamento della clausola, ma comunque un'importante penalizzazione economica.
Nel contratto è previsto, infatti, che l'addio al pallone sia vincolato al versamento nelle casse del Barcellona della parte non ancora coperta di ammortamento dell'investimento sostenuto nell'estate 2013 per portarlo in Europa. Stiamo parlando di decine di milioni di euro. E se poi Neymar dovesse ripensarci nei tre anni successivi, ecco che il contratto tornerebbe in vigore identico a prima, semplicemente con una scadenza posticipata.