Ha avuto paura di morire Avril Lavigne. La cantante ha raccontato al magazine People la sua lotta contro la malattia di Lyme che da circa un anno ha trasformato l’interprete canadese e l’ha resa più fragile e spossata.
Circa 12 mesi fa, ha raccontato la pop star, Avril ha iniziato a sentirsi sempre stanca, spossata, assonnata e priva di quella voglia di vivere e di quell’energia che tutti conoscono.
“Sentivo di non riuscire a respirare, non riuscivo a parlare e non riuscivo a muovermi – ha raccontato a People – Mi sentivo come se mi avessero risucchiato tutte le energie e ci sono stati momenti in cui non ho potuto fare la doccia per una settimana intera, perché non riuscivo a stare in piedi”
Si tratta di un grave caso di morbo di Lyme, una malattia portata dalle zecche. Si tratta di un batterio infettivo che colpisce le zecche e può essere trasmesso all’uomo. Difficile da individuare, causa sintomi simili a quelli di una normale influenza, ma, senza adeguata terapia, non si riesce a combattere.
Avril si è rinchiusa nella sua casa canadese insieme alla madre e al marito Chad Kroeger per farsi curare e tornare in forma. “Adesso sono all’80% delle mie forze”, ha spiegato Lavigne anche se la battaglia non è ancora terminata.
Qualche tempo fa, ai suoi sostenitori, aveva chiesto via Twitter di pregare per lei. Proprio quel tweet aveva allertato tutti facendo temere per la vita della giovane interprete. A quanto pare la strada è ancora lunga, ma Avril ha tutta l’intenzione di farcela e di tornare alla sua vita e sul palco il prima possibile
