Di Navid Tarazi, conosciuto da tutti come @doggodaiily, ragazzo iraniano arrivato a Torino tre anni fa grazie a una borsa di studio al Politecnico, avevamo parlato qualche mese fa. (https://www.panorama.it/lifestyle/doggodaiily-la-scoperta-del-profondo-legame-tra-i-cani-e-i-loro-padroni)
Negli ultimi anni ha saputo incantare migliaia di persone – e soprattutto i loro cani – con la sua grazia e gentilezza. Qualità che ha saputo trasporre prima in fotografie meravigliose e poi in un libro da settimane primo in classifica, intitolato proprio “Posso fare una foto al tuo cane?”
Per capire che Navid fosse una persona straordinaria non era stato necessario aspettare l’intervista, i post del suo profilo e le sue stories traboccano di genuina sensibilità. Navid sa rendere magico ogni incontro, i cani sembrano essere conquistati da lui all’istante e i loro padroni sono ancora più felici dei loro pelosi!
Per questo Natale, @doggodaiily ha creato una nuova magia.
Un albero che non ti aspetti e che a suo modo abbonda di vita. Quella che hanno vissuto i nostri tanto amati animali, quella vita che ci hanno riempito con boccate di pura gioia, quella vita che ci hanno frantumato con il loro addio. Nella cornice di un elegante giardino storico, nei Giardini Sambuy, a Torino, un faggio pendulo è diventato un Dog memorial tree, dove si possono appendere fotografie, messaggi, ricordi dei propri animali oggi scomparsi, ma che continuano a vivere.
Navid, l’iniziativa dell’albero sta coinvolgendo migliaia di persone.
“Ogni giorno incontro persone che hanno perso un cane e che mi raccontano quanto sia difficile gestire quel vuoto. Tutti abbiamo bisogno di un posto in cui “appoggiare” il dolore, un modo per dire: ti ho amato davvero. Ho pensato a questo albero come a un punto fisico dove ognuno possa lasciare un pensiero, una foto, un nome. Una cosa semplice, ma molto umana. È bello vedere persone che non si conoscevano parlarsi, consolarsi, raccontare i loro cani come se fossero ancora lì. È diventato spontaneamente uno spazio di comunità.”
Ogni progetto che realizzi si trasforma in profonda empatia
“@doggodaiily è nato ascoltando le storie delle persone e dei loro cani, e questo albero è un po’ la parte più intima di tutto quel lavoro: un luogo dove il legame continua. Volevo anche dare dignità al lutto per gli animali, che spesso viene sottovalutato. Loro fanno parte della nostra vita a tutti gli effetti.”
Ascoltare queste parole da un ragazzo il cui paese di origine vieta pressoché l’amore per i cani, fa capire quanto questi esseri speciali sappiano donare non solo amore incondizionato, ma una letizia, un conforto e una profonda terapeuticità che solo chi ha avuto la fortuna di amare un cane può capire davvero.
