Nero a metà 3: le anticipazioni della quinta puntata
Ufficio Stampa Rai
Televisione

Nero a metà 3: le anticipazioni della quinta puntata

Lunedì 2 maggio su Rai1 il penultimo episodio della serie con Claudio Amendola, Miguel Gobbo Diaz e Caterina Guzzanti. Le indagini sulla scomparsa di Clara, la prima moglie di Carlo Guerrieri si chiudono nel dramma: la donna viene trovata morta

Clara, la prima moglie di Carlo Guerrieri, era scomparsa il giorno in cui era uscita dal carcere per passare agli arresti domiciliari a casa della figlia Alba, ma ora emerge la tragica verità: la donna non è stata rapita ma uccisa. Si apre con un clamoroso colpo di scena la quinta puntata di Nero a metà 3, la serie di Rai1 con Claudio Amendola, Miguel Gobbo Diaz e Caterina Guzzanti, che racconta le vicende umane e lavorative del capo del commissariato del Rione Monti, a Roma. Ecco cos'accadrà nel penultimo episodio, in onda lunedì 2 maggio.

Nero a metà 3, le anticipazioni della quinta puntata

Alba (Rosa Diletta Rossi), sua sorella Alice (Sabrina Martina) e Federico (Luca Cesa) arrivano sul luogo del ritrovamento del corpo senza vita di Clara (Margherita Laterza): la prima moglie di Carlo Guerrieri (Claudio Amendola), scomparsa il giorno in cui era uscita da Rebibbia, viene ritrovata senza vita. Intanto Malik (Miguel Gobbo Diaz) inizia a sospettare del ragazzo e decide di indagare su di lui. Nel frattempo, un giovane con evidenti segni di pestaggio si presenta in commissariato ma muore tra le braccia di Lorenzo Bragadin (Gianluca Gobbi) prima di poter sporgere denuncia. Riuscirà a dire il nome del suo aggressore?

Carlo vuole scoprire la verità sulla morte di Clara

Le indagini sul cadavere del complice di Pugliani, Calzola, portano a una misteriosa cassetta di sicurezza. Intanto Carlo, che ora sa che Suleyman aveva una figlia, ha messo Ottavia (Daphne Scoccia) sulle sue tracce: dopo una serie di buchi nell’acqua, un ragazzino le lascia uno strano oggetto appoggiato sullo scooter e a quel punto Spartaco (Eduardo Valdarnini) e Ottavia scoprono che Pugliani usa i bambini come “muli” per trasportare droga. I due sono costretti a prendere una decisione e ad agire in fretta.

I più letti

avatar-icon

Francesco Canino