L'album del giorno: Iron Maiden
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L'album del giorno: Iron Maiden

Compie quarant'anni il disco di debutto della band inglese. Un capolavoro senza tempo, l'inizio di una nuova era dell'heavy rock

Iron Maiden non è semplicemente l'album di debutto di una grande band, ma qualcosa di più, è il momento fondativo della New Wave of British Metal, l'inizio di una nuova era della musica che affonda le sue radici nell'hard rock dei 70's. Lo dice chiaramente, più di qualsiasi parola, il riff di chitarra di Prowler, la canzone che apre il disco, accompagnato da un'epica quanto iconica cover.

Quello degli Iron nel 1980 è un approccio sonoro rivoluzionario, un cambio di prospettiva a 360 gradi in una scena musicale dominata dagli ultimi vagiti del punk e dalla new wave, è l'inizio della stagione d'oro dell'heavy metal, un genere che da tempo si è accartocciato su se stesso e che sostanzialmente vive dei leggendari album usciti negli anni Ottanta e Novanta.

La portata del fenomeno Maiden la sperimentarono subito sulla propria pelle i Kiss che li reclutarono come gruppo di supporto nel tour europeo del 1980. Non ci fu confronto. Gli Iron erano il nuovo che avanzava, I Kiss la old school intrappolata nelle trame disco rock degli ultimi due album.

Iron Maiden - Running Free 1980www.youtube.com


Detto questo Iron Maiden è uno di quegli album seminali dove non ci sono canzoni inutili. A cominciare da Remember Tomorrow, una perla con in primo piano la voce sgraziata ma intensissima di Paul Di'Anno, un vocalist che faceva realmente la differenza. Senza nulla togliere a Bruce Dickinson, entrato nel gruppo a partire dal terzo album, l'apporto di Di'Anno è stato uno degli ingredienti vincenti nei primi due epici dischi della band (il secondo è Killers).

Dal punto di vista della composizione del gruppo Iron Maiden rappresenta un unicum. A partire dall'album successivo il chitarrista Dennis Stratton sarà infatti rimpiazzato da Adrian Smith.

La devastante potenza di Sanctuary, il disegno ritmico di Running Free, le trame sonore di Phantom of of the Opera, il crescendo di Strange world, la strumentale Transylvania, il capolavoro Charlotte The Harlote la leggendaria title track che chiude il disco sono incisi nella storia del rock. Pezzi immortali che è bello riascoltare a quattro decenni dalla loro pubblicazione. magari per scoprire che suonano più freschi e vitali di tutte le produzioni heavy degli ultimi vent'anni. E non solo...

Iron Maiden - Remember Tomorrow 1980www.youtube.com

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Gianni Poglio