Inventata e costruita nel 1914 da Oskar Barnack, compie 100 anni la mitica “Ur-Leica“, la prima fotocamera per pellicola di formato 35 mm della storica azienda tedesca. Messa sul mercato solo nel 1925 a causa della guerra, presentata con lo slogan “Piccolo negativo, grande fotografia“, la sua comparsa rivoluzionò completamente il mondo della fotografia. Di formato portatile permetterà infatti a un numero crescente di fotografi di abbandonare gli ingombranti apparecchi a lastre e di esprimere la propria creatività con molti meno vincoli.
Tra le numerose iniziative con cui Leica sta celebrando questo importante anniversario, inaugura oggi presso il centro di arte contemporanea Deichtorhallen di Amburgo la mostra Augen auf! – 100 Jahre Leica Fotografie (Apri gli occhi! – 100 anni di fotografia Leica), dedicata alle opere di centinaia di fotografi di fama che con apparecchi Leica hanno raccontato questo secolo, influenzando la nostra comprensione del mondo.
L’esposizione, curata da Hans-Michael Koetzle, propone circa 500 scatti, organizzati in 14 sezioni, di autori come Aleksandr Rodčenko, Alfred Eisenstaedt, Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Christer Strömholm, Robert Frank, Bruce Davidson, William Klein, Alberto Korda, Nick Út, William Eggleston, René Burri, Thomas Hoepker e Bruce Gilden. Ad Amburgo fino all’11 gennaio, la mostra si sposterà in seguito a Francoforte, Berlino, Vienna e Monaco di Baviera.