Gino LUCETTI (1900 – 1943) anarchico italiano, a 18 anni attentò alla vita di Mussolini, lanciando una bomba a mano contro l’automobile su cui viaggiava il duce. La bomba rimbalzò sulla macchina ed esplose a terra ferendo otto passanti. Lucetti fu immediatamente arrestato, e nelle indagini la polizia cercò invano le prove di un complotto, arrestò la madre, il fratello e la sorella di Lucetti, vecchi amici carraresi e anche chi aveva alloggiato con lui in albergo. Lucetti dopo l’arresto in commissariato dichiarò: « Non sono venuto con un mazzo di fiori per Mussolini. Ma ero intenzionato di servirmi anche della rivoltella qualora non avessi ottenuto il mio scopo con la bomba». L’attentato ebbe luogo a Roma, l’ 11 settembre 1926