"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo, mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica la selezione - ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione: non solo "documento", ma soprattutto espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e rappresentativo." 

FOTO DEL GIORNO: l'archivio

EPA/FEDERICO GAMBARINI

11 febbraio 2014. A Duisburg, in Germania, un mazzo di fiori accanto al memoriale per le vittime del disastro avvenuto in occasione della Love Parade del 24 luglio 2010, circa tre anni e mezzo fa. 

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per una decina di indagati nel procedimento giudiziario sulla catastrofe in cui morirono 21 ragazzi e centinaia di partecipanti rimasero feriti nella calca. Fino a questo punto, gli indagati per presunte responsabilità nel tragico esito della manifestazione erano 16. Secondo anticipazioni di stampa la Procura chiede ora il rinvio a giudizio per 10 di loro.