Enmicasa, un album fotografico per i sopravvissuti dell'hip hop
Musica

Enmicasa, un album fotografico per i sopravvissuti dell'hip hop

Lo storico gruppo underground milanese ha scelto dieci foto per presentarci il nuovo album "III Sopravvissuti"

Il nuovo album di Enmicasa, III sopravvissuti, suona come una dichiarazione d’amore al rap classico, e in particolare strizza l’occhio allo stile californiano.Una conferma è la presenza nel disco di Son Doobie (Funkdoobiest / Soul Assassins) in "Fuori dagli schemi" a ribadire come il gruppo dell’hinterland milanese, attivo da metà anni novanta, abbia come primo riferimento estetico l’hip hop di Los Angeles. Abbiamo chiesto ad Enmicasa di aprirci il loro album fotografico con le dieci foto più rappresentative che hanno segnato la loro carriera dagli inizi fino a oggi.

Enmicasa: la carriera in dieci foto

Tave e Zed, dopo la produttiva esperienza di “Rifarei Tutto”, incominciano a lavorare da subito al terzo album ufficiale del gruppo e, con la stessa formula che porta più volte Tave in studio a Nuoro al Chemical Studo Productions, nei due anni successivi realizzano “III (Sopravvissuti)”, disponibile in cd e in digitale dal 16 settembre 2014. Nell’album c’è la presenza straordinaria di Son Doobie (Funkdoobiest / Soul Assassins) e del “vecchio” compagno di crew, Meddaman, presente nel brano “La mia cosa”, dove ritroviamo anche Gep. Il brano suona come un'affermazione di identità con più rimandi al passato.

I più letti

avatar-icon

matteo_politano