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Composite su immagine franckreporter @iStock (2017)
Economia

I quindici siti web più influenti del mondo

Google, Amazon, Wikipedia, Facebook e YouTube tra i più popolari

Chissà quante persone ricordano che non sono passati nemmeno trent'anni da quando il primissimo sito web è stato lanciato. Si trattava di una pagina molto semplice ospitata dal Cern, l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare, che è ancora attiva, anche se molto poco utilizzata. 

In occasione del ventisettesimo compleanno di internet, che cade il prossimo 20 dicembre, la rivista  Time ha stilato un'interessante classifica dei siti web più influenti del nostro secolo. Scoprendo tendenze curiose.

Ricerca ed ecommerce

La medaglia d'oro va a Google, che si conferma il motore di ricerca più utilizzato e di conseguenza più potente del mondo, che con i suoi algoritmi più influenzare il modo in cui la maggior parte di noi cerca informazioni in rete. Non solo: è dal 1998 che alcuni dizionari britannici hanno inserito il termine "google" come sinonimo per "carcare qualcosa online". Il secondo motore di ricerca in classifica è Yahoo, al settimo posto. La medaglia d'argento, invece, la prende Amazon, che in pochi anni è riuscito, con flessibilità e rete di distribuzione eccellente, ad affermarsi come piattaforma di e-commerce più visitata al mondo. Anche eBay entra nella classifica del Time, ma "solo" in nona posizione.

Informazione e intrattenimento

Il resto della top five è popolato da siti che si occupano o di informazione o di intrattenimento. Per quanto sia chiaro a tutti gli utenti che chiunque può modificare i testi di Wikipedia, l'enciclopedia "libera" più famosa del mondo non ha fatto altro che veder crescere la sua popolarità negli anni. E i margini di miglioramento sono ancora enormi visto che i cinque milioni di pagine scritte in inglese non sono ancora state tradotte in tutte le lingue.

Dopo Wikipedia troviamo Facebook e YouTube, due piattaforme popolarissime tra i giovani ma anche tra i meno giovani, che le usano in maniera diversa. Poi c'é Craiglist, che aiuta a cercare lavoro un po' in tutto il mondo.

Il bello di interagire online

Anche i siti che permettono di interagire online sono molto popolari e, di conseguenza, molto potenti vista la loro capacità di influenzare i gusti delle persone che li consultano con i loro suggerimenti. In 15esima posizione troviamo Match.com, il sito più consultato al mondo per trovare l'anima gemella: è attivo in 25 paesi e conta niente meno che dieci milioni di utenti. Reddit, "la prima pagina di internet", è un'altra piattaforma molto popolare. La sua forza sta nella capacità di mettere insieme notizie e commenti del pubblico, sui soggetti più disparati: gossip, intrattenimento, terrorismo, politica interna, turismo e via dicendo. Conta centinaia di milioni di utenti e un "giro di pagine" che viaggia sull'ordine di decine di miliardi all'anno. Poi c'é Pandora, il sito che permette di condividere classifche musicali personalizzate che dal 2012 ha registrato una crescita esponenziale nel numero di utenti.

Gossip

Curioso notare come piattaforme come Spotify, Instagram, Twitter e tante altre non facciano parte di questa classifica. Il motivo? La preferenza sfacciata di chi utilizza la rete per i siti di gossip. Tra questi, WikiLeaks, The Pirate Bay, Drudge Report sono i più popolari.

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Claudia Astarita

Amo l'Asia in (quasi) tutte le sue sfaccettature, ecco perché cerco di trascorrerci più tempo possibile. Dopo aver lavorato per anni come ricercatrice a New Delhi e Hong Kong, per qualche anno osserverò l'Oriente dalla quella che è considerata essere la città più vivibile del mondo: Melbourne. Insegno Culture and Business Practice in Asia ad RMIT University,  Asia and the World a The University of Melbourne e mi occupo di India per il Centro Militare di Studi Strategici di Roma. Su Twitter mi trovate a @castaritaHK, via email a astarita@graduate.hku.hk

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