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Economia

Come investire in oro senza rischi

Da inizio anno le quotazioni del metallo prezioso sono cresciute del 20%. Ecco come capitalizzare il valore

Il valore dell'oro sta continuando a salire da mesi e ha raggiunto i 1.535 dollari l'oncia, in assoluto la quotazione più alta da 11 anni a questa parte con una crescita, in termini di valore, del 20% da inizio anno. Secondo gli analisti entro la fine del 2019 una oncia di oro varrà 1.600 dollari.

L'oro, dunque, è un investimento sicuro che non perde valore nel tempo e che viene accolto positivamente in qualsiasi angolo del pianeta.

Come investire nel metallo prezioso

Secondo gli analisti uno dei modi per capitalizzare al massimo le risorse aurifere è quello di investire in azioni di società minerarie: più andrà a crescere il valore dell'oro maggiori saranno i rendimenti azionari.

Se, però, non si è esperti dei meccanismi borsistici è meglio affidarsi a un fund manager specializzato in grado di consigliare il cliente sulle migliori società e sugli investimenti più sicuri.

Il risparmio gestito è un buon modo per dormire sonni sereni sapendo che c'è chi si occupa dei nostri capitali. 

Chi non voglia o non possa, però, investire in fondi comuni può scegliere i più economici e abbordabili Etf - Exchange trade fund - o Etc - Exchange traded commodity - che hanno basse commissioni e bassi rendimenti.

Secondo gli analisti se la parabola ascendente dell'oro continua così presto il metallo prezioso potrebbe superare il record assoluto del 2008 quando aveva toccato la soglia di 1.837 dollari l'oncia.

Il rapporto tra valore dell'oro e politica monetaria globale

Oltre alla crisi globale che determina l'incertezza dei mercati, a sostenere la crescita di valore dell'oro c'è anche anche la politica accomodante delle banche centrali che, a livello globale, stanno abbassando sempre di più il costo del denaro con tassi d'interesse favorevoli.

A causa della bassa inflazione, infatti, le banche centrali stanno allentando le maglie. Lo ha fatto la Fed che ha ridotto il costo del denaro di 25 punti base e lo stanno facendo anche le banche centrali di Nuova Zelanda e Australia.

Non è, poi, escluso che la Federal Reserve nei prossimi nove mesi non operi ulteriori ribassi e come sempre il rapporto tra costo del denaro e valore dell'oro è inversamente proporzionale e al ribasso della moneta corrisponde il rialzo del bene rifugio per antonomasia che, mai come oggi, rappresenta la garanzia di mettere in cassetta di sicurezza i propri capitali resistendo a una crisi economica la cui soluzione al momento sembra ancora lontana.


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Barbara Massaro