La manovra economica 2023 - Documento
Economia

La manovra economica 2023 - Documento

Taglio del cuneo fiscale, pensioni, modifica del Reddito di Cittadinanza (ridotto per gli occupabili da 12 ad 8 mesi), tetto al contante e limite di 60 euro sui pagamenti senza pos

310 pagine, allegati compresi. Ecco la Manovra Economica 2023, la prima del Governo di Giorgia Meloni, presentata ieri alla stampa ma di cui non era ancora circolato il documento ufficiale che entro domani dovrà essere presentato in Europa.

Tregua fiscale, taglio del costo del lavoro e sostegno a famiglie e imprese contro il caro bolletta sono gli assi portati della Legge di Bilancio 2023 che sarà discussa in Parlamento in questi giorni.

IL DOCUMENTO

legge-di-bilancio-2023.pdf

Le novità dell'ultim'ora

La manovra economica 2023 ha ricevuto il “bollino” della Ragioneria di Stato. Il primo documento programmatico del nuovo esecutivo, quindi, perocede nel suo iter legislativo senza ulteriori cambiamenti.

Dai 136 articoli iniziali si è passati a 155 per poi chiudere a 174 articoli con un aumento dele coperture notevole.

Le nuove coperture

Circa 2,6 miliardi giungono dal fondo da 4,1 miliardi istituito con il decreto Aiuti quater grazie al posticipo degli acquisti e della rivendita di gas da parte del Gse. Allo stesso tempo viene ridotto di circa 1,4 miliardi il fondo nato con la manovra 2021, pari l’anno prossimo a 7 miliardi di euro.

Cambia il tetto dei pagamenti in contanti e con il Pos

Diverse le novità dell’ultima ora. Tra le più rilevanti c’è la conferma della soglia massima di prezzo entro cui gli esercenti possono rifiutare i pagamenti con il Pos senza incorrere in sanzioni, che sale da 30 a 60 euro. La soglia per i pagamenti in contante invece sale a 5000 euro.

Raddoppia l’assegno unico per le famiglie numerose

In tema famiglie è stato bollinato l’incremento del 50% dell’assegno unico, ma solo per le famiglie con tre o più figli fino al terzo anno di ciascun figlio.

Ok anche all’esenzione dell’Imu per i proprietari di immobili occupati che abbiano presentato regolare denuncia.

Per la flat tax serve il via libera dell’Europa

Si aspetta invece il via libera dell’Europa, in forma di deroga all’innalzamento della soglia della Flat tax da 65 a 85 mila euro, a partire dal periodo d’imposta 2023.

Governo dalla parte dei consumatori con la scelta di escludere dagli oneri di sistema in bolletta le spese per lo smantellamento del nucleare.

Slitta Opzione Donna

Delusione per le lavoratrici che speravano di poter usufruire della nuova versione di Opzione Donna già dal 2023. Il testo definitivo della manovra prevede una fortissima stretta in questo senso. Intanto il provvedimento viene prorogato di un anno e inoltre l’ultima bozza della manovra restringe la misura alle lavoratrici più svantaggiate, con un’innalzamento dell’età a 60 anni, che può essere ridotta in base al numero di figli.

Aumenta la tassa sugli extraprofitti

Confermata la cosiddetta tassa sugli extraprofitti che prevede un prelievo temporaneo per i soggetti che in Italia producono, importano o vendono energia elettrica, gas e prodotti petroliferi. Il contributo – si legge nel testo - è del 50% sul reddito 2022 che eccede per almeno il 10% la media dei redditi 2018-21; con il limite del 25% del patrimonio netto al primo gennaio 2022. La nuova norma interessa una platea di 7mila aziende e determinerà introiti erariali intorno ai 2,56 miliardi.

Spending review su intercettazioni e carcere

Ridotti gli investimenti statali in tema giustizia con una diminuzione degli stanziamenti per finanziare le intercettazioni e le carcere di 1,57 milioni l’anno.

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Barbara Massaro