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Talon, il super-drone che decide da solo: così Northrop Grumman riscrive la guerra del futuro

Talon, il super-drone che decide da solo: così Northrop Grumman riscrive la guerra del futuro

Vola insieme con i caccia pilotati dall’uomo, sceglie i bersagli e decide la strategia d’attacco. Non è il solo: in Turchia il partner industriale di Leonardo ha sperimentato un primo combattimento simulato contro un caccia. E ha vinto il computer contro l’uomo

Si chiama Talon (Artiglio) ed è il nuovo drone aereo collaborativo da combattimento (Cca) presentato da Scaled Composites, azienda da sempre innovativa del gruppo Northrop Grumman. Precedentemente denominato Progetto Lotus, è un’evoluzione del progetto originale fatta per prendere parte al programma “Cca Increment One” dell’Aeronautica Militare statunitense.

L’obiettivo: ridurre i costi e accelerare la produzione

Tom Jones, vicepresidente dell’azienda e presidente del settore aeronautico di Northrop Grumman, presentando il progetto ha dichiarato: “L’obiettivo era ridurre i costi di progettazione concentrandoci sull’accelerazione della produzione. Il risultato finale è un progetto più economico ma anche più performante sotto molteplici aspetti che per, almeno per ora, non possiamo ancora divulgare. Penso che quello che abbiamo fatto è stato seguire l’esigenza di velocità nella produzione, tanto richiesta dalle Forze armate.”

Design e caratteristiche tecniche del Talon

La forma del Talon ricorda per certi versi i progetti recentemente annunciati da Scaled Composites, tra cui il Modello 437, ora utilizzato come banco di prova per il volo autonomo. Jones spiega anche che Talon non è specificamente destinato al successivo progetto previsto dalla Difesa Usa o ad altri programmi internazionali, ma potrebbe finire per essere la base di un’offerta per un prodotto anche esportabile alle altre forze armate di altri Paesi.

Materiali, peso ridotto e componentistica ottimizzata

Durante la progettazione Northrop e Scaled hanno ridotto significativamente il peso e il numero di componenti del velivolo per ridurne i costi, arrivando a fermare le bilance a meno di 450 kg e dimostrando un aumento della rapidità di assemblaggio del 30% utilizzando una struttura interamente in materiale composito.

Collaborazioni con Marina USA e mistero sul motore

Ad oggi Northrop Grumman ha anche un contratto con la Marina Militare statunitense per i primi progetti Cca, ma non è stato rivelato quale tipo di mezzo è stato richiesto.
Il velivolo presenta un muso squadrato con una fusoliera lunga e snella. Il velivolo ha un’ampia presa d’aria sulla parte superiore della fusoliera, sopra le ali, con una seconda piccola presa d’aria nella coda. Il velivolo è alimentato da un motore turbofan, sebbene l’azienda non abbia specificato quale propulsore venga utilizzato.

Test di autonomia e ruolo dell’intelligenza artificiale

Mentre Northrop e Scaled Composites stanno presentando il Progetto Talon, l’aereo sta anche procedendo sul banco di prova per i test di autonomia. Questo esemplare verrà utilizzato per valutare il software di intelligenza artificiale da una serie di aziende e nonostante abbia già effettuato una serie di voli, volerà di nuovo tra qualche settimana per accelerare la campagna di prove.

Come operano i nuovi droni collaborativi

Il funzionamento tipico vede decollare i Cca per affiancare i velivoli da attacco di sesta generazione nello svolgimento delle missioni. Ma non sono ai comandi del pilota del velivolo tradizionale, o almeno non del tutto, potendo decidere come attaccare il bersaglio designato stabilendo il metodo ritenuto migliore.

La corsa globale ai droni da combattimento intelligenti

Questo tipo di velivoli sono in sviluppo in quasi tutto il mondo.
La scorsa settimana a Tekirdağ, (Turchia), il drone aereo armato Bayraktar Kizilelma ha ingaggiato un combattimento aereo simulato contro uno F-16 dell’aeronautica militare turca che si trovava distante quasi 50 chilometri. Decisamente la dimostrazione che la Turchia sta progredendo in modo significativo in questo settore.

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