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ANSA/FRANCO SILVI
Economia

Disabili, guida completa alle detrazioni 2017

Le agevolazioni che si possono ottenere riguardano le spese sanitarie, quelle per la casa e quelle per i trasporti

Si avvicinano le scadenze per la dichiarazione dei redditi e anche per i soggetti disabili diventa importante capire quali siano le detrazioni a cui hanno diritto. Siano esse presenti in automatico nel nuovo 730 precompilato, o siano invece voci da inserire in maniera autonoma, è bene conoscere tutti i bonus che si possono ottenere, legati proprio alle condizioni di handicap con cui ci si trova a convivere. Tre sono gli ambiti principali entro i quali è possibile usufruire di agevolazioni fiscali: le spese sanitarie, quelle legate alla casa, e infine quelle che riguardano i trasporti.

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LE SPESE SANITARIE
Come ogni altro contribuente, anche i soggetti disabili hanno diritto alle detrazioni connesse alle normali spese sanitarie tracciabili con il nuovo Sistema tessera sanitaria. Oltre ad esse però ci sono altre agevolazioni più specifiche, connesse ad esempio ai costi per il trasporto in ambulanza, oppure all’acquisto di poltrone speciali per malati non deambulanti. Altri sconti fiscali si possono poi ottenere sulle spese sostenute per apparecchi necessari alla cura di fratture, ernie e per la correzione dei difetti della colonna vertebrale, nonché per l’acquisto di arti artificiali.

SPESE PER LA CASA
Come noto la casa e i lavori di ristrutturazione al suo interno sono oggetto di specifiche agevolazioni fiscali, di cui possono ovviamente usufruire anche i soggetti disabili per adeguare l’abitazione alle proprie esigenze. Per essi però, sono in vigore ulteriori bonus che riguardano specifici lavori di adeguamento strutturale. Parliamo ad esempio delle detrazioni per la costruzione di rampe per l’eliminazione di barriere architettoniche esterne e interne alle abitazioni, ma anche per l’adattamento degli ascensori affinché risultino idonei alle carrozzelle, oppure ancora per la costruzione e la manutenzione di pedane di sollevamento installate in casa. Sempre in ambito domestico, ci sono poi  agevolazioni fiscali anche per l’installazione di cucine realizzate appositamente per persone con handicap oppure per l’acquisto di telefonini, fax, modem, computer, telefoni a viva voce, schermi a tocco e tastiere espanse quando essi siano funzionali alla vita di un soggetto disabile.

MEZZI DI TRASPORTO
In questo ambito, le agevolazioni riguardano innanzitutto ovviamente l’acquisto di vetture realizzate proprio per persone con disabilità, le quali hanno diritto ad un bonus anche nel caso si vogliano dotare presso le proprie abitazioni di pedane sollevatrici per veicoli a motore. Significativo poi è anche la detrazione legata all’acquisto delle cosiddette e-bike, ossia biciclette elettriche a pedalata assistita. In questo caso però il soggetto che vuole usufruire del beneficio deve presentare l’opportuna certificazione di invalidità o di handicap, che dimostri l’assoluta necessità di dover usufruire appunto di una e-bike.



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Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

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