Alitalia-treni, le hostess scendono in stazione
Fanno volantinaggio per spiegare, al secondo, i vantaggi dell'aereo sul treno. La battaglia tra cielo e rotaie si fa dura
E adesso scendono a terra (è il caso di dirlo) anche le hostess. Sono quelle alte, belle e vestite di verde e blu che lavorano per Alitalia. E oggi le potevate trovare alla stazione di Milano. Sì, in stazione, non in aeroporto. A far cosa? A distribuire volantini in cui si spiega al secondo il vantaggio dell'aereo sulla ferrovia per chi viaggia soprattutto sulla tratta Roma-Milano.
È guerra aperta tra cielo e binari. Tra Alitalia e Ferrovie dello Stato e Ntv (la compagnia che ha da qualche mese lanciato Italo). E l'offensiva commerciale diventa totalizzante.
L'INTERVISTA AD ANDREA RAGNETTI, A.D. DI ALITALIA
Nel volantino distribuito vengono proposte tariffe scontate mettendo a confronto i tempi medi di percorrenza aereo-treno sulla Roma-Milano da casa a destinazione. Tre ore e 20 minuti in tutti e due i casi, ma Alitalia inserisce nella colonna del viaggio in aereo anche 40 minuti per un ''massaggio shiatsu'' e 25 minuti per ''comprare un regalo a mia moglie'', concludendo: ''è vero, in treno e in aereo ci si mette lo stesso tempo''.
Chissà se sono d'accordo a bordo dei Frecciarossa, dove da ieri mattina si sono visti distribuire cartoline pro-aereo con il quiz "sai qual è la traiettoria più veloce per unire due punti"?