Tre libri illustrati sulla caduta dei mondi
Lifestyle

Tre libri illustrati sulla caduta dei mondi

Apocalittici o cassaintegrati? Tre libri raccontano la caduta dei mondi e l’ascesa del più forte

I mondi, quando sono sul punto di infrangersi, emettono una sorta di radiazione cosmica: una produzione di bellezza legata in qualche modo alla decadenza e al consumo, già intrisa di mitologia postuma. Così le feste editoriali eredità di altre e più felici stagioni, così l’immaginario post-sovietico che ha colonizzato la moda e l’arredamento pop, così la bellezza improvvisa degli affetti che sboccia in una cittadina dimenticata dalla politica e dagli uomini.  

1. Giovanni Robertini, L’ultimo Party. Bestiario del lavoro culturale, Isbn

Tutti gli intellettuali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri: la factory degli intellettuali ha esaurito da tempo ormai la sua spinta rivoluzionaria e si trova adesso in piena decadenza fra neoconformismo, cinismi d’accatto, e postmodernismi di vario ordine e grado. Una decadenza che Robertini ritrae in maniera impietosa nel suo pamphlet: davanti al lettore sfilano esseri misteriosi metà uomini metà cardigan, metà divano metà indignados, animali da party e da terza pagina. Mestieranti della cultura interpretati con eleganza dalle illustrazioni di Ana Kras. Per apocalittici integrati.

2. Katia Metelizza, Il nuovo abbecedario russo, 66th a2nd

La Russia è cambiata ma ha avuto cura di restare sempre uguale a se stessa. Curatissimo il volume della Metelizza uscito per 66tha2nd: un raffinato viaggio nell’immaginario occidentale della Russia contemporanea fra miti e luoghi comuni, da sfatare ma anche no. Un volume interessante e divertente ma soprattutto bello, curato fin nei minimi dettagli come, per fare un esempio, i titoli correnti che si adattano all’andamento da abbecedario. Illustrazioni di Jean Francois Martin. Per nostalgici e curiosi.

3. Judith Schalansky, Lo splendore casuale delle meduse, Nottetempo

Siamo nella profonda provincia dell’ex DDR. Inge Lohmark è una professoressa di biologia tutta d’un pezzo, spietata, radicalmente convinta del principio evoluzionistico della legge del più forte che applica con spietata coerenza anche alla gestione della sua classe di allievi. Bellissime le illustrazioni naturalistiche che corredano il testo così come la copertina: magari sarà il più forte a sopravvivere, ma è la bellezza che ci seppellirà. Per biologi pentiti.

Giovanni Robertini, L'ultimo Party. Bestiario del lavoro culturale, Isbn, 183 pagine, 12 euro.

Katia Metelizza, Il nuovo abbecedario russo, 66th and 2nd, 161 pagine, 16 euro.

Judith Schalansky, Lo splendore casuale delle meduse, Nottetempo, 258 pagine, 16,50 euro.

I più letti

avatar-icon

Giulio Passerini