Premio Calvino 2013, gli otto finalisti
Il prossimo 19 aprile si scoprirà il vincitore del concorso dedicato agli aspiranti scrittori e alle loro opere prime. Ecco i nomi e i titoli in gara
Sono otto gli scrittori che si contenderanno la XXVI edizione del Premio Italo Calvino . L’annuncio del vincitore avverrà il 19 aprile, come sempre presso il Circolo dei Lettori di Torino.
I concorrenti sono Domenico Dara (Breve trattato sulle coincidenze), Carlo De Rossi (Il ventre della regina), Andrea D’Urso (Nomi, cose, città), Marco Magini (Come fossi solo), Francesco Maino (Cartongesso), Stefano Perricone (La donna dell’uomo che girava in tondo), Simona Rondolini (I costruttori di ponti) e Carmen Totaro (Le piene di grazia).
I loro nomi, a oggi, per molti possono apparire sconosciuti, ma questi aspiranti autori si giocano non solo la possibilità di vincere un premio, ma anche di essere notati dalle case editrici, che guardano sempre con molta attenzione al Calvino. Tra le personalità letterarie che negli anni passati sono, per così dire, uscite dal concorso torinese possiamo citare per esempio Susanna Tamaro, Marcello Fois, Paolo di Paolo, Paola Mastrocola.
Tra le uscite più recenti legate al Premio segnaliamo anche La vita accanto di Mariapia Veladiano, pubblicato da Einaudi e arrivato secondo allo Strega; o il bestseller di Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura, edito da Marcos y Marcos. E ancora, i bei romanzi Partigiano Inverno di Giacomo Verri (Nutrimenti Editrice) e Non passare per il sangue di Eduardo Savarese (Edizioni e/o).
Il Premio Italo Calvino è nato nel 1985 per iniziativa di alcuni amici del grande scrittore a cui è intitolato: Norberto Bobbio, Natalia Ginzburg, Lalla Romano, Cesare Segre, Massimo Mila e tanti altri decisero di istituire un concorso che desse la possibilità di emergere a opere prime, inedite e di qualità. Proprio come faceva lo stesso Calvino nel suo ruolo di talent scout per Einaudi.
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- La vita accanto – Mariapia Veladiano (Einaudi)
- Se ti abbraccio non aver paura – Fulvio Ervas (Marcos y Marcos)
- Partigiano Inverno – Giacomo Verri (Nutrimenti)
- Non passare per il sangue – Eduardo Savarese (e/o)
