E’ vero che il matrimonio mette “a nudo” l’anima di una persona che per il resto della vita dovrà confrontarsi con sincerità con l’altro, ma Gypsy Taub e Jaymz Smith hanno preso il concetto un po’ troppo alla lettera e, a San Francisco, si sono detti sì in vesti adamitiche.
Un velo bianco per la sposa e solo la fede al dito per lo sposo, Gypsy e Jaymz hanno voluto inscenare nozze che, oltre ad essere una promessa di amore eterno, fossero anche una denuncia sociale. La signora Taub, 44 anni, è infatti una spogliarellista e attivista e il neo marito ventenne segue, con le grazie al vento, il fervore arruffapopoli della consorte.
La singolare “protesta” era contro la legge che negli Usa vieta la nudità in pubblico: per questo dopo essere usciti, ben vestiti, dal municipio, marito e moglie si sono ri-scambiati le promesse dopo essersi tolti tutti i vestiti da addosso. Lo hanno fatto per strada davanti ad un officiante anche lui nudo e al cospetto un nutrito gruppo di curiosi.
La festa nuziale, però, non è finita con il taglio della torta, ma con un giro nelle carceri a stelle e strisce visto che i due neo sposi sono stati arrestati proprio per la violazione della legge contro la quale manifestavano.