Ora è ufficiale: Thiago Motta sarà il prossimo allenatore della Juventus. Il club ha comunicato la scelta. Contratto che lo copre fino al giugno 2027 e stipendio che si aggira intorno ai 4 milioni di euro netti. La firma era stata apposta nelle scorse ore, in contemporanea con il vertice di mercato a Cascais in Portogallo con il responsabile dell’area tecnica bianconera Cristiano Giuntoli. Sua la primogenitura della scelta del tecnico che ha riportato il Bologna in Champions League sessant’anni dopo l’ultima volta. Contatti già nel cuore dell’inverno che hanno portato poi alla fumata bianca una volta concluso il campionato.
Thiago Motta era in scadenza di contratto con il Bologna che ha inutilmente tentato di trattenerlo. La Juventus lo voleva e l’allenatore si sentiva pronto per un salto di qualità in una carriera giovane e rapida. Porta con sé uno staff importante e già da qualche settimana sta avendo voce in capitolo nelle scelte dell’area sportiva. I bianconeri ripartono, insomma, da Giuntoli e Thiago Motta cui seguirà un mercato con diversi innesti nella formazione titolare.
Ecco il comunicato della Juventus: È ufficiale: il prossimo allenatore della Juventus sarà Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano ha firmato un accordo con la Juventus fino al 30 giugno 2027.
Quarantadue anni ancora da compiere, Thiago Motta ha intrapreso nel 2018 la carriera da allenatore – partendo dalle giovanili del Paris Saint Germain, la squadra con cui aveva pochi mesi prima terminato la sua avventura da giocatore; in Italia è arrivato sulla panchina del Genoa nel 2019, per poi allenare lo Spezia e il Bologna, la squadra nella quale negli ultimi due anni è riuscito a mettere a frutto al meglio le sue idee di gioco e con la quale ha raggiunto una storica qualificazione alla Champions League.
«Sono davvero lieto di cominciare una nuova esperienza alla guida di un grande club come la Juventus. Ringrazio la proprietà e la dirigenza cui assicuro tutta la mia ambizione per tenere alti i colori bianconeri e rendere felici i tifosi».
Benvenuto alla Juventus e buon lavoro, Mister!