Figlio di un impiegato postale, diploma in ragioneria e laurea a pieni voti in Scienze Economiche e Commerciali, nel 1976, a 53 anni, dopo aver ricoperto il ruolo di direttore generale Alitalia, Cesare Romiti diventa direttore generale della FIAT, nella quale rivestirà anche il ruolo di amministratore delegato e di presidente

Lasciato il gruppo torinese nel 1998, fino al 2004 Romiti sarà a capo di Rcs: negli stessi anni fonda la finanziaria Gemina ed entra a far parte anche di Impregilo, società di ingegneria e costruzioni di cui rimarrà presidente fino al 2006.
Uomo colto e raffinato, autore di parecchi libri e trattati di economia, amante dell’ arte e della mondanità, Cesare Romiti, nella sua lunga vita, è stato insignito anche di ben quattro lauree honoris causa e di parecchie onoreficenze
Tuttavia, nonostante una sfolgorante carriera (con le inevitabili «luci ed ombre»), il nome di Cesare Romiti rimarrà indissolubilmente legato alla FIAT e alla sua grande amicizia con l’Avvocato Giovanni Agnelli










