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Il primo “marijuana resort” (degli indiani Sioux)

Il primo “marijuana resort” (degli indiani Sioux)

I nativi americani hanno annunciato l’apertura in una riserva in South Dakota

Sono rimasti in 400, ma hanno un sogno e presto diventerà realtà: creare il primo “marijuana resort” che nelle loro intenzioni diventerà un “parco giochi per adulti”, con night club, slot machine, ristoranti, bar e l’organizzazione di concerti all’aperto. Sono gli indiani Santee Sioux, che dimenticate le antiche battaglie degli avi contro i “visi pallidi”, ora hanno deciso di trasformare la riserva in cui vivono nel South Dakota, creando proprio un “villaggio del’erba”.

L’idea dei nativi americani si è concretizzata di recente, dopo che il Dipartimento della Giustizia statunitense ha autorizzato coltivazione e consumo della cannabis a fini medici e ricreativi nel territorio di Flandreau, dove si trova la riserva, al pari di quanto accaduto in altri stati americani come il Colorado.


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Il resort è stato pensato come un vero “parco divertimenti per adulti” dai nativi americaniOlycom

I capi tribù hanno però pensato di spingersi oltre, unendo l’aspetto puramente ludico e di svago, con tanto di smoking louge, che comprenda bar, ristoranti, un’area all’aperto per concerti e ancora un night club e sale per slot machine. D’altro canto è da tempo che gli indiani d’America si sono dedicati (quando non alle prese con problemi di alcolismo e sbandamento) al gioco d’azzardo, gestendo molti dei casinò a stelle e strisce.

Ora hanno deciso di realizzare una grande struttura senza precedenti, approfittando del periodo “favorevole” a livello legislativo, con una sempre maggiore apertura verso la legalizzazione della marijuana, e soprattutto di fronte alla prospettiva di enormi guadagni. E’ stato calcolato che il resort potrebbe fruttare qualcosa come 2 milioni di dollari al mese. La notizia ha già attirato l’attenzione anche dei media arabi, come Al Jazeera. L’apertura? I lavori sono in corso e l’obiettivo è di aprire i battenti con i festeggiamenti di Capodanno.

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