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Aprile 2016, tutte le scadenze fiscali

Aprile 2016, tutte le scadenze fiscali

Dal doppio appuntamento con lo spesometro, ai versamenti dei sostituti di imposta, fino ai ravvedimenti per tasse non pagate

Sarà un mese denso di scadenze fiscali quello di aprile. Vediamo nel dettaglio quali sono gli appuntamenti più importanti e quali le date entro cui effettuare gli eventuali versamenti del caso.

11 aprile

Spesometro. Si tratta della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. Sono tenuti a questo adempimento i soggetti passivi Iva che effettuano la liquidazione mensile. La comunicazione, che è telematica, deve essere effettuata senza alcun limite d’importo per operazioni soggette a fattura, e per importo uguale o superiore a 3.600 euro comprensivo di Iva, se non soggette a fattura.

Comunicazione polivalente. Gli esercenti commercio al minuto e attività assimilate e agenzie di viaggio e turismo, devono comunicare, sempre per via telematica, le operazioni in contanti, di importo pari o superiore a mille euro, legate al turismo effettuate nell’anno 2015 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato.

15 aprile

Ravvedimento. Ultimo giorno utile a favore dei contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi, per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 marzo 2016 (ravvedimento operoso breve). Il versamento delle imposte e delle ritenute, maggiorate di interessi legali e della sanzione, deve essere effettuato in generale per via telematica. L’uso del modello F24 cartaceo è consentito  solo ai soggetti non titolari di partita Iva.

18 aprile

Contributi Inps. Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese precedente. Il versamento deve essere eseguito dal titolare del rapporto contributivo (committente o associante) mediante il modello F24 telematico.

Versamenti sostituti d’imposta. In questa data cadono le scadenze per tutta una serie di versamenti in capo ai sostituti d’imposta. Si va da quelli sulle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro a quelli dell’acconto dell’addizionale comunale Irpef. E ancora, versamenti della rata dell’addizionale regionale, dell’imposta sostitutiva sulle somme erogate ai dipendenti per incrementi di produttività  e delle ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione.

20 aprile

Spesometro. In questo caso la scadenza per la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva, riguarda i soggetti passivi Iva che non effettuano la liquidazione mensile. Per il resto, valgono le stesse condizioni previste per i soggetti a liquidazione mensile la cui scadenza cade l’11 aprile.

Comunicazione polivalente. Anche in questo caso, per gli esercenti commercio al minuto e attività assimilate e agenzie di viaggio e turismo, valgono le stesse condizioni di chi è tenuto alla comunicazione l’11 aprile. Solo che la scadenza in questione è valida solo per i soggetti che non effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva.

26 aprile

Intrastat. Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile e operatori intracomunitari con obbligo trimestrale, sono tenuti alla presentazione per via telematica, degli elenchi riepilogativi Intrastat delle cessioni e/o degli acquisti e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese precedente e trimestrali relativi al primo trimestre 2016.  

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