Secondo quanto reso noto dal ministero dell’Interno dell’Afghanistan, è di almeno 30 morti (la maggior parte civili) e più di 300 feriti il primo bilancio dell’esplosione di un’auto-bomba a Kabul, seguita da un attacco coordinato a un compound delle forze di sicurezza (NDS) afghane, accanto al ministero della Difesa. L’intera azione è già stata rivendicata dai talebani, che negli scorsi giorni avevano annunciato – come ogni anno – l’inizio “dell’offensiva di Primavera”.
Le prime immagini dell’attentato

Le prime fonti parlano di decine e morti e centinaia di feriti dopo l’esplosione di un’auto-bomba a Kabul
Le prime immagini dell’attentato

Un uomo porta a braccia la figlia ferita nell’esplosione
Le prime immagini dell’attentato

Un negozio danneggiato dall’esplosione, avvenuta vicino al ministero della Difesa di Kabul
Le prime immagini dell’attentato

Il luogo dove è esplosa l’auto-bomba a Kabul
Le prime immagini dell’attentato

Le forze di sicurezza ispezionano il luogo dell’esplosione, nella zona del ministero della Difesa
Le prime immagini dell’attentato

I primi soccorsi ai feriti dopo l’esplosione dell’auto-bomba a Kabul
Le prime immagini dell’attentato

Forze di sicurezza afghane presidiano la zona vicino al ministero della Difesa
Le prime immagini dell’attentato

Un’altra immagine dei soccorsi ai feriti nell’esplosione, il cui numero è ancora assai incerto
Le prime immagini dell’attentato

Soldati presidiano il ministero della Difesa di Kabul
Le prime immagini dell’attentato

Un soldato delle forze di sicurezza afghane
L’esplosione ha scosso il centro della capitale afghana intorno alle 9 del mattino a Pul-I-Mahmod, una zona in cui si trovano compound militari e diverse ambasciate. Dopo la deflagrazione sono stati uditi colpi d’arma da fuoco e testimoni hanno visto un numero imprecisato di uomini armati penetrare in uno dei compound. Non è ancora chiaro se gli appartenenti al commando, presumibilmente talebano, siano poi stati uccisi o catturati dalle forze di sicurezza afghane.