Smartphone 2016: le novità più attese dal Mobile World Congress
Il 22 febbraio prende il via a Barcellona una delle fiere tecnologiche più incerte degli ultimi anni. Tra passato e futuro, ecco i prodotti più attesi
Sono passati solo 12 mesi dall’ultimo Mobile World Congress 2015 eppure sembra una vita. Se si guarda al panorama della tecnologia mobile, il gap con il recente passato è più che evidente: un anno fa non sapevamo cosa fosse il 3D Touch, attendevamo il primo Apple Watch e non immaginavamo nemmeno il fermento nel mondo degli indossabili.
Quella che vivremo tra tre settimane esatte è l’edizione del Mobile World Congress più incerta degli ultimi anni. Se non altro perché il settore smartphone vive un periodo di crisi, almeno così dicono i numeri, e necessita quindi di una spinta decisa verso il futuro, con novità che dovranno davvero lasciare a bocca aperta.
Che si tratti della realtà virtuale o dei telefonini che sanno mappare l’ambiente circostante poco importa. Ciò che conta è non vedere un altro Galaxy S7 che sia solo un aggiornamento risicato del precedente, oppure altri smartwatch Android Wear con schermi più belli e cinturini più costosi. Se la tecnologia ha il difficile compito di renderci la vita più semplice e interessante, è questo il momento per dimostrarlo.
Facciamo il punto della situazione su ciò che potrebbe attenderci al Mobile World Congress 2016 di Barcellona dove Panorama.it sarà presente per raccontarvi in diretta tutte le novità.
Mobile World Congress?
Altrimenti detto MWC, è uno degli eventi maggiori per quanto riguarda il mondo degli smartphone e relativi accessori. Si svolge da qualche anno a Barcellona e vede i produttori principali (tranne Apple) prendere parte alla kermesse con conferenze, presentazioni, approfondimenti. Quest'anno si svolge dal 22 al 25 febbraio.
Samsung Galaxy S7
Ufficializzata una conferenza stampa il 21 febbraio nel tardo pomeriggio. Qui dovremmo vedere il prossimo Galaxy S7, quasi sicuramente con riconoscimento dell’iride e piattaforma di pagamento Samsung Pay. Non ci sorprenderebbe nemmeno vedere un cellulare con display simile al 3D Touch di Apple, da premere per ottenere funzioni e menu contestuali extra. Grande attesa anche per la prossima generazione di Gear VR, visori per la realtà virtuale tramite telefonino. Non è un caso se Samsung di questi tempi ne regala un paio con l’acquisto dell’S6.
LG G5
Silente per troppi mesi, il produttore sud coreano dovrebbe svelare in Spagna il nuovo smartphone di punta. Il modello G5 non sarà solo un aggiornamento estetico del precedente vista la possibilità di vedere a bordo il famigerato “magic slot”, un ingresso a cui attaccare accessori compatibili, come tastiere, mouse e, soprattutto, occhialini per la realtà virtuale.
HTC One M10
Lo scorso anno il MWC ci ha portato la versione One M9, che sia il momento della nuova M10? Molti ne sono convinti anche se il modello potrebbe rappresentare un passo minimo verso un nuovo concetto di smartphone. Un processore più potente e una fotocamera migliore non basterebbero infatti a far salire le quotazioni della taiwanese in un anno cruciale per la sua storia.
Sony Xperia tablet
Tra i marchi presenti, Sony è certamente quello che può “permettersi” azzardi maggiori in tanti campi. L’IFA recente di Berlino ci ha consegnato la nuova gamma di Xperia Z5, quindi non ci aspettiamo già di vedere uno Z6 smartphone. Possibile invece che ci sia un aggiornamento nel comparto tablet, proprio come fatto lo scorso anno con lo Z2 e lo Z4. Ma non è tutto: sono passati già 18 mesi dall’ultimo Sony Smartwatch 3, il momento è quello giusto per vedere un nuovo dispositivo, che porti con sé tutte le novità del più recente Android Wear.
BlackBerry Vienna
Il Priv è arrivato in Italia solo da qualche settimana ma BlackBerry ha bisogno di accelerare sul cammino della risalita. Proprio negli ultimi giorni un membro del consiglio ha spifferato come alla lunga resterà solo Android nelle strategie della società; unico sistema operativo su cui puntare per lo sviluppo dei prossimi smartphone. Barcellona in tal senso diventa cruciale per capire dove andrà la canadese. Si concretizzerà finalmente il tanto atteso Vienna, un modello simile al Leap ma con Android e tastiera qwerty? Mai dire mai, noi ci speriamo. Indiscrezioni parlano poi di una rinfrescata del curioso Passport, con la novità dell’OS di Google a discapito dell’odiato-amato BlackBerry OS.
Microsoft Lumia 750
Lumia 950 e 950 XL sono ancora tra i top di gamma della compagnia di Nadella e anche i consumatori ne sembrano attratti. Meglio dunque non confondere le idee presentando rivali interni dei primi (e finora unici) Windows Mobile 10. Non è ancora chiaro se Microsoft terrà conferenze a Barcellona ma dietro l’angolo potrebbe esserci l’annuncio di altri Windows 10, di fascia media, attesi già da tempo: Lumia 750 e Lumia 850, con specifiche tecniche non esaltanti ma con display fuori norma, fino a 5.6 pollici.
Huawei P9
Dalla Cina all’Europa in soli due anni. Huawei sta facendo tanto per garantirsi un nome di rispetto nel panorama mobile e ci sta riuscendo. Plausibile dunque che a Barcellona l’azienda asiatica dedichi un po’ del suo tempo al modello P9, smartphone con dual camera sia sul fronte che sul retro. Ma non solo: la penisola iberica potrebbe ospitare anche un portatile dual-boot Windows e Android, per sfidare Surface e iPad Pro.
Lenovo e Motorola
Dopo la conferma che il brand Moto continuerà a vivere in prodotti futuri al fianco della linea Vibe, ci aspettiamo novità per entrambi i marchi della proprietaria Lenovo. Un nuovo Moto E di terza generazione e un Vibe con più appeal? Tutto è possibile anche se nel passato di Motorola ci sono per lo più presentazioni indipendenti e non partecipazioni a grandi fiere come il MWC. Lenovo invece sarà di certo presente a Barcellona, con la sua gamma di tablet e convertibili.
Sorprese
Quello che hanno mostrato Samsung (Galaxy S6 Edge) e LG (G Flex 2) non è nulla rispetto a ciò che attende il futuro degli smartphone pieghevoli. All’IFA di settembre la stessa LG aveva espresso il desiderio di concretizzare il prima possibile le novità in ambito display flessibili, su cui è a lavoro oramai da anni. Ci attendiamo dunque di vedere uno smartphone del genere, almeno in concept, da un big presente al Mobile World Congress.