Settembre nero per pil, consumi, energia

Forte rallentamento della crescita, approvvigionamenti complicati per l’energia con conseguente aumento di prezzi e inflazione. Dopo Draghi, alla vigilia di un voto che deve dare un nuovo indirizzo per la politica, le previsioni sono fosche (e costose) per il Paese. Si apre una stagione difficile, anche sul piano internazionale.

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