Radura. Stefano Boeri al Fuorisalone

Ufficio Stampa Stefano Boeri
"Radura". Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
"Radura". Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
Visione diurna dell' installazione "Radura". Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
"Radura". Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
"Radura". Sullo sfondo la Torre Velasca illuminata di rosso in occasione della settimana del Salone del Mobile. Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
"Radura". Sullo sfondo la Torre Velasca. Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
Particolare dell' installazione. Milano, aprile 2016
Ufficio Stampa Stefano Boeri
Particolare dell' installazione. Milano, aprile 2016

Realizzata in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, Filiera del Legno FVG e Consorzio Innova FVG, "Radura" rappresenta una nuova idea di spazio pubblico, replicabile in altre aree urbane nel mondo, “uno spazio intimo anche se lambito dalle correnti della vita metropolitana – racconta Stefano Boeri-  dove è possibile vivere un’esperienza di decompressione dalla frenesia dei flussi e degli scambi tipica di una grande metropoli e particolarmente accentuata a Milano nel corso della Design Week”.

L’installazione, visitabile e accessibile liberamente per tutta la durata della Design Week nel prato centrale del Cortile della Farmacia presso l’Università Statale, è uno spazio circolare perimetrato da 350 colonne cilindriche in legno che raggiungono un’ altezza massima di 6 metri, con un diametro esterno di 10,5 metri ed uno interno di 7 metri; le colonne sono ancorate al suolo grazie a una pedana circolare in legno alta 45 centimetri, che diventa anche una seduta.

Un luogo nel quale i visitatori sono invitati ad una sosta di riflessione o relax, sperimentando un’atmosfera sonora alternativa al rumore di fondo metropolitano. "Radura", infatti, trasforma il Cortile della Farmacia (disegnato dal Filarete nel '400) in una cassa armonica a cielo aperto, grazie all’installazione sonora progettata ad hoc dal maestro Ferdinando Arnò, che in collaborazione con la cantante belga Melanie De Biasio, il chitarrista Giorgio Cocilovo e il violoncellista Marco Decimo, ha creato un' atmosfera sonora polifonica, che ogni visitatore potrà comporre a seconda della posizione e del percorso del suo corpo .

Nelle ore notturne l’installazione diventa un circolo luminoso per effetto del sistema di illuminazione realizzato da MyLed.

L'esposizione, nei chiostri dell' Università Statle di Milano, è visitabile gratuitamente nei seguenti orari: fino a domenica 17 aprile dalle 10 alle 24; da lunedì 18 a sabato 23, dalle 10 alle 22.

YOU MAY ALSO LIKE