Lassie film
Immagine del film "Lassie torna a casa" (Lucky Red)
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Lassie torna a casa, il collie più famoso chiama al cinema le famiglie - Video

Il culto di Lassie, il collie intelligente e fedele che ha anche una stella sulla Walk of Fame di Hollywood, è nato nel 1938, tramite un racconto dello scrittore di origini britanniche Eric Knight, che diede il la prima a un romanzo di successo dello stesso autore, quindi al celebre film americano del 1943 Torna a casa, Lassie! di Fred McLeod Wilcox (con Elizabeth Taylor bambina!). Dopo quasi 70 anni, il cagnone gentile ed eroico dell'infanzia di molti torna al cinema con Lassie torna a casa, dal 10 giugno nelle sale italiane distribuito da Lucky Red. E con la missione «eroica» di riportare al cinema le famiglie, ora che il Covid sta allentando la morsa. Crudelia, film Disney uscito il 26 maggio e ugualmente d'appeal sulle famiglie, finora ha incassato 1.332.702 euro (dati Cinetel fino all'8 giugno incluso).

Lassie torna a casa è una produzione tedesca, alla regia di Hanno Olderdissen. Il ruolo che nel 1943 era di Roddy McDowall, quello del bambino affezionatissimo al suo cane, una femmina di pastore scozzese di nome Lassie, ora è del quattordicenne Nico Marischka, al suo primo film da protagonista.

La storia è ambientata nella Germania contemporanea e vede Lassie alle prese con un lungo viaggio per ritrovare l'amato padroncino Flo (Marischka), che è stato costretto ad abbandonarla quando il padre (Sebastian Bezzel), rimasto senza lavoro, si è dovuto trasferire insieme alla famiglia in un'abitazione più piccola. Lassie finisce in una famiglia che la maltratta. È stata affidata al conte Graf von Sprengel (Matthias Habich), in partenza per il Mare del Nord insieme alla sua nipotina Priscilla (Bella Bading). Lassie subirà i maltrattamenti del custode Hinz (Christoph Letkowski). Fuggirà dai nuovi padroni per cercare di ritrovare la sua famiglia d'origine. Per il celebre collie è l'inizio di una grande avventura.

In questo video in esclusiva un estratto del film Lassie torna casa:

Com'è nato il personaggio di Lassie

Il nome «Lassie» significa «ragazza» nel dialetto scozzese. Il culto di questo cane, un collie a pelo lungo, iniziò con un racconto di Eric Knight, inglese trasferitosi con la famiglia prima in Sud Africa, quindi negli Usa nel Massachusetts, pubblicato sul Saturday Evening Post il 17 dicembre 1938.

Knight, che collaborò anche con il regista Frank Capra alla scrittura di alcune sceneggiature per la serie di cortometraggi Why We Fight, che avevano lo scopo di preparare i soldati americani a combattere nella seconda guerra mondiale, quando scrisse il racconto Torna a casa Lassie! trasse ispirazione dalla sua femmina di collie di nome Toots.

Knight e sua moglie Jere, schermitrice olimpica, avevano posseduto una fattoria a Springtown, in Pennsylvania, dove avevano allevato collie e altri cani, prima di trasferirsi a New York. Toots era arrivata nella famiglia Knight quando era ancora una cucciola e subito aveva fatto colpo per la sua intelligenza superiore alla media. A detta di Jere Knight, il cane capiva un numero insolitamente elevato di parole e obbediva a numerosi comandi. Ogni volta che Eric Knight partiva per prestare servizio come soldato a Washington, Toots si sedeva davanti al cancello della fattoria ad aspettarlo speranzosa.

Il racconto fu accolto così bene dai lettori del Saturday Evening Post che la casa editrice Winston Co. si assicurò i diritti per un potenziale romanzo. Pubblicato nel 1940 e scritto sempre da Knight, il romanzo divenne rapidamente un bestseller, e da allora è stato tradotto in 24 lingue.

Quanti cani interpretano Lassie nel film

Per il film del 1943, la Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) organizzò un casting per trovare il collie che doveva interpretare Lassie: gli allevatori dovevano presentare i loro cani davanti a una giuria, ma le ricerche non ebbero successo. Alla fine fu chiamato l'addestratore di cani Rudd Weatherwax, il cui collie maschio di un anno, di nome Pal, ottenne la parte. Quando Eric Knight visitò il set del film, rimase entusiasta della bellezza del cane, e lo divertì molto il fatto che per il ruolo di Lassie fosse stato scelto un cane maschio.

Un'altra curiosità? Per il suo cane, l'addestratore ricevette una tariffa settimanale di 250 dollari. Elizabeth Taylor, invece, che all'epoca aveva solo dieci anni, ricevette solo 100 dollari a settimana. L'attrice apparve solo in quattro scene del film, ma successivamente ottenne un contratto di sette anni con la MGM.

Nel film del 2021, invece, più di un cane interpreta Lassie. Il compito di trovare il collie giusto era stato affidato a Renate Hiltl, proprietaria del Ranch «Animali per il Cinema» a Wang, in Alta Baviera, che è stata entusiasta dell'incarico: «Sono diventata un'addestratrice di animali per il cinema proprio perché avevo visto il film Lassie da bambina».

Per Lassie torna a casa ha usatoBandit, che ha due anni, nel 90% delle scene del film, mentre Bailey (quattro anni) e Buddy (cinque anni) sono apparsi nelle scene restanti. L'addestratore ha rivelato: «Il nostro cane principale ha due macchie bianche sulla schiena, e dovevano essere coperte con il trucco prima di ogni scena affinché risultasse identico alle sue controfigure».

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