Napoli, anni '50. Elena e Lila, due bambine molto diverse tra loro, giocando e imparano a conoscersi ed è proprio in un pomeriggio di gioco che nasce un’amicizia destinata a durare tutta la vita. Comincia così la prima puntata de L'amica geniale, la serie internazionale in onda su Rai 1 da martedì 27 novembre, tratta dall'omonima saga di Elena Ferrante - un best seller clamoroso - e diretta da Saverio Costanzo.

L'amica geniale, le anticipazioni della prima puntata

Quando Lila (Ludovica Nasti), la persona più importante della sua vita, sembra aver fatto perdere le proprie tracce, Elena Greco (Elisa Del Genio) accende il computer e inizia a scrivere la storia della loro amicizia. Raffaella Cerullo, che lei ha sempre chiamato Lila, l’ha conosciuta in prima elementare, nel 1950. Elena è bionda e timida, Lila scura e vulcanica: le due bambine - le più brave della classe - iniziano a giocare insieme nel Rione napoletano in cui sono cresciute.

Vivono in un agglomerato di palazzine e polvere, una Napoli senza mare, in cui comanda don Achille Carracci (Antonio Pennarella), un uomo che incute paura a tutti tranne che a Lila: lei è convinta che sia stato proprio lui a rubare le bambole con cui giocano e, tenendo per mano Elena, decide di affrontare le scale che conducono a casa di don Achille. Da quel giorno Elena e Lila, affrontando insieme la paura, costruiscono la loro amicizia.

Elena e Lila, storia di un'amicizia

Il secondo episodio della prima puntata della serie tratta dal primo romanzo della saga di Elene Ferrante, Lila ed Elena scoprono il piacere della lettura e decidono che da grandi faranno le scrittrici. Le loro famiglie, però, povere e analfabete, non hanno intenzione di farle studiare: dopo numerose discussioni con i genitori, Elena riesce ad andare alle scuole medie, mentre Lila è costretta ad abbandonare gli studi. Con i soldi ricevuti da don Achille – un arrogante tentativo di risarcire le bambine per la perdita delle bambole - Elena e Lila comprano Piccole Donne.

Leggendolo e rileggendolo, se ne innamorano e decidono che da grandi scriveranno un libro insieme. Elena riuscirà a convincere i suoi genitori a mandarla a scuola, Lila – di origini ancora più umili dell’amica - fallirà nell'impresa. È allora che la bambina prova a scrivere da sola un racconto. Intanto nel Rione qualcosa sta cambiando: hanno appena ucciso don Achille.